Luca Lembi
Il Pala Agnelli riapre le porte e il Volley Zanetti riabbraccia i suoi tifosi in occasione del match con Casalmaggiore. Pur con una capienza limitata, 520 il numero massimo di persone ammesse nell’impianto, le tribune si sono rianimate e la Nobiltà Rossoblù è tornata a occupare il suo settore, otto mesi dopo l’ultima gara con accesso consentito al pubblico. Peccato le rosssoblù abbiano deluso le aspettative dopo le buone impressioni rilasciate nel primo turno, giocato in casa, quando hanno costretto al tie-break Scandicci, considerata la seconda forza del campionato. La squadra emiliana, giunta a Bergamo con zero punti, ha fatto indubbiamente progressi, apparendo rodata e si è imposta per 3-0. Non si è ritrovata, invece, la formazione di Turino, che ha subìto soprattutto il muro avversario.
La cronaca
Bergamo inizia con Valentin in regia, centrale Moretto, opposto Luketic, schiacciatrici Enright e Loda, libero Fersino. Ben cinque ex nella file di Casalmaggiore: le centrali Melandri e Stufi, le schiacciatrici Partenio e Vasileva, il libero Sirressi.
Casalmaggiore mostra molte grinta fin dai primi scambi, guadagnando subito un margine sulla spinta dei punti messi a segno da Vasileva. Andamento che induce Turino a chiamare timeout sul 9-5 per le ospiti. Ne segue un altro sul 12-7, ma non serve a colmare il divario. Si susseguono scambi combattuti con il muro di Casalmaggiore decisamente efficace. Sul 19-9 Turino avvia le rotazioni mandando in campo prima Prandi e Faucette Johnson e poi la centrale Mio Bortolo. La prima frazione si chiude con un indiscutibile 25-12 a favore di Casalmaggiore.
Nel secondo set Bergamo parte decisamente meglio, facendo segnare un parziale di 4-1 e resistendo al tentativo di rimonta delle ospiti. Nonostante la fase favorevole alle rossoblù, caratterizzata da scambi prolungati e combattuti, Casalmaggiore raggiunge l’8 pari per poi iniziare a condurre, facendo valere la differenza in attacco e a muro. Dopo il timeout sul 18-16 per la formazione parmense, Zanetti cerca di annullare le distanze più con il carattere e la determinazione. La parità è raggiunta sul 22-22, ma Casalmaggiore torna a condurre 24-23 e non fallisce l’occasione di aggiudicarsi anche il secondo set con un attacco vincente. Un abbrivio che carica ancor più le parmensi, avanti 9-6 nel terzo set e capaci di resistere al ritorno delle bergamasche, che si portano a una sola lunghezza (16-15) ma non vanno oltre. Casalmaggiore allunga e s’impone con il parziale di 25-18.