Dopo la Granfondo Internazionale Felice Gimondi Bianchi, la cui 24esima edizione è slittata causa emergenza Covid-19 dalla scorsa primavera a domenica 9 maggio 2021, anche la GimondiBike, la corsa internazionale MTB che era in programma domenica 27 settembre a Iseo, è stata rinviata di un anno. La manifestazione in terra di Franciacorta, che nel 2021 spegnerà le venti candeline, è stata sempre particolarmente cara al grande campione, perché organizzata nel periodo in cui ricadeva il suo giorno di nascita, il 29 settembre. Nel 2019, a poco più di un mese dalla scomparsa di Felice Gimondi avvenuta il 16 agosto, la corsa MTB rappresentò la prima occasione per celebrarlo. La decisione di cancellare la manifestazione per quest’anno è stata sofferta da chi, come Beppe Manenti, è stato sempre in simbiosi con il grande campione. E’ proprio lui a spiegare che sarebbe venuta meno la natura dell’evento: “Il nostro è uno sport fatto di passione, contatto, condivisione e si fonda anche sul calore dei tifosi. Il distanziamento e le limitazioni di pubblico imposte avrebbero snaturato una giornata che da sempre si fonda su questi elementi e richiama ogni anno migliaia di persone ad Iseo. L’intento è proprio quello di richiamare più gente possibile e promuovere il territorio che la ospita, anche con una serie di iniziative collaterali. Quest’anno non ci sono le condizioni perché questo accada. Il nostro è solo un arrivederci al 2021”. Arrivederci, dunque, tra un anno, il 26 settembre, tre giorni prima del genetliaco di Felice Gimondi.
Prima di allora, naturalmente, l’appuntamento con la Granfondo Internazionale, l’evento per eccellenza dedicato a Felice Gimondi, che si annuncia come l’occasione di ripartenza per tutto il movimento ciclistico locale. Sarà un’edizione speciale, per rendere omaggio alla memoria del campione di Sedrina e a tutte le vittime del Coronavirus in questo anno di grande sofferenza.
L’immagine identificativa dell’edizione 2021 richiama un cuore rosso, motivo ricorrente sui balconi delle case di Bergamo e provincia che non vuole dimenticare i duri momenti degli scorsi mesi. Nel cuore rosso si rispecchia anche il sentimento della manifestazione che porta il nome di Felice Gimondi e ne custodisce il ricordo. Nell’installazione sono rappresentati 14 ciclisti con maglie originali, quelle conquistate o indossate da Felice Gimondi nel corso della carriera. Invariata la maglia celebrativa, quella della “Sedrinese”, prima società di Felice Gimondi.