Innovation Run, atto quarto: a due giorni dalla sfida su strada al Kilometro Rosso Innovation District il parterre di partenza cresce non solo nei numeri (650 atleti attesi al via) ma anche nella qualità, con la prova femminile in notevole crescita nello spessore tecnico della 10 km.
DONNE – L’annunciata Silvia Oggioni non ci sarà, frenata da un piccolo intoppo fisico dopo il secondo posto nei Campionati Regionali Assoluti sui 10.000m in pista lo scorso 6 aprile a Seregno (Monza Brianza), ma sono numerose le ragazze di valore ad aver abbracciato la sfida del Kilometro Rosso Innovation District. In primis, un gradito ritorno: Sara Bottarelli (FreeZone), 34enne fondista della Valtrompia già bronzo in un Europeo di corsa in montagna distanze classiche, sarà nuovamente al via dell’Innovation Run, lei che fu già terza nell’edizione 2022 e quarta con il secondo tempo in carriera (33:44) l’anno successivo.
Bottarelli nel 2022 conquistò il podio superando nel finale Giulia Sommi (CUS Pro Patria), futura campionessa italiana Assoluta in maratona: proprio Sommi tornerà al via dell’Innovation Run domenica in caccia ancora di un podio di prestigio, lei che vanta un personale da 33:54. Sommi potrebbe scattare con l’amica Sara Galimberti (DK Runners Milano) al fianco: la brianzola, molto popolare sui social ma anche autrice in carriera di 32:59, scioglierà le riserve nella mattinata di sabato.
Partita dalla corsa in montagna e specializzatasi nelle distanze del mezzofondo è la bresciana Federica Zanne (CS Esercito): detentrice di personali da 4:16.50 sui 1500m e 8:59.59 sui 3000m ottenuti entrambi indoor, lo scorso anno è stata autrice di 33:39 sui 10 km e può a buon diritto vantare credenziali da vittoria nel match del Kilometro Rosso.
Ci sarà una classe 2003 piuttosto agguerrita, in questo caso con Luna Giovanetti (Società Atl. Valchiese) e Nicole Coppa (Bracco), due ragazze entrambe con trascorsi azzurri giovanili: Giovanetti, figlia d’arte, in montagna è stata argento in una International Under 18 Mountain Running Cup nel 2019 ma ha vestito pure la casacca della Nazionale a un Europeo Under 20 sui 5000m, Coppa è stata azzurra su strada e nel cross a livello Under 20 nel 2022.
UOMINI – Confermato il tandem keniano annunciato lo scorso 3 aprile. Più conosciuto è Stephen Mwangi Njeri, ragazzo classe 2003 approdato in carriera a personali da 28:30 sui 10 km su strada e da 13:50.69 sui 5000m in pista: in Lombardia Njeri vanta successi tra Cremona (10 km) e Lodi (mezza maratona). Attenzione però all’emergente Moses Cheruiyot, anch’egli all’ultimo anno della categoria Under 23 e reduce da due squilli come le vittorie nell’elvetica Corsa dei Kerzer a Friburgo (15 km in 43:46) e nel Trofeo della Legalità di Palermo (10 km in 28:43).
In chiave italiana spicca Alain Cavagna, il 23enne portacolori dell’Atletica Valle Brembana da junior arrivato all’argento europeo nella corsa in montagna: il più giovane del “casato” corsaiolo dei Cavagna (29:04 di PB sulla distanza del Kilometro Rosso) arriva all’Innovation Run forte di un’eccellente quinta piazza nel Campionato Italiano Assoluto di cross a Cassino (Frosinone) lo scorso 16 marzo e sarà spalleggiato in maglia Atletica Valle Brembana da altri due figli d’arte come Pietro Sonzogni, atleta da 29:18 (10 km) e 1h04:55 (mezza), e Matteo Bonzi, 31:10 sulla distanza di gara dell’Innovation Run.
Due atleti non più giovanissimi ma di blasone sono Michele Fontana (GP Parco Alpi Apuane), 33enne più volte azzurro nel cross e in pista e autore sui 10 km su strada di 29:36 nel 2021, e il compagno di club René Cuneaz, classe 1988, campione italiano Assoluto 2019 di maratona e autore al Kilometro Rosso del personale sulla 10 km con 29:40 nel 2022: per lo stesso club corre anche Carlo Pogliani, classe 1985.
Il bergamasco Abdelhakim Elliasmine (Athletic Club 96 Alperia) è un ragazzo che ha fatto incetta di titoli tricolori nel mezzofondo veloce (1:46.81 sugli 800m e 3:43.97 sui 1500m di PB) e nel cross a livello giovanile: tornerà ad avventurarsi sui 10 km con l’obiettivo di demolire il 32:02 corso su strada a Dalmine (Bergamo) nel tricolore di specialità nel 2017, quando “Hakim” aveva solo 18 anni.
Tra gli iscritti anche un atleta tornato in auge nelle ultime stagioni: è il 33enne Michele Palamini (Gruppo Alpinistico Vertovese), azzurro a un Europeo (Zurigo 2014) in maratona e ripropostosi nell’ultimo triennio fino a 1h04:37 nella mezza. Con Palamini per la Vertovese ci sarà pure il classe 2002 Stefano Pedrana: da segnare sul taccuino anche i nomi di Roberto Giacomotto (Sport Project Vco) autore di 29:58 l’anno scorso, dell’allievo di Giorgio Rondelli Andrea Astolfi (CUS Pro Patria Milano), del maratoneta re della Brescia Art Marathon Davide Angilella (Vanotti Running Team), di Luca Cantoni (Atl. Valli Bergamasche Leffe), di Mattia Sottocornola (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), di Davide Bottarelli (Unione Atl. Valtrompia) e di Azeddine Berrite (Cento Torri Pavia). (Fonte: Montagna Express)