Una buona Gruppo Mascio Bergamo perde nel finale sul difficile campo di Livorno, battuta in volata dopo una gara equilibratissima e a lungo condotta dai bergamaschi, anche con vantaggi di undici punti, cedendo all’ultimo minuto per 75-72.
Seconda sconfitta in quattro giorni, dopo quella casalinga di mercoledì contro Pesaro, per la formazione orobica, che dopo sei giornate ha un bilancio di tre vinte e tre perse, ma ha pagato nel secondo tempo le fatiche del turno infrasettimanale, contro una Bi.Emme Service che ha avuto l’intera settimana per preparare la partita.
Coach Andrea Bonacina (in panchina al posto del capo allenatore Andrea Zanchi, rimasto a casa per una indisposizione fisica) aveva le rotazioni accorciate dall’indisponibilità del play/guardia Bartoli, infortunatosi dieci giorni fa a Rimini.
Bergamo a contatto punto a punto nel primo quarto, chiuso sotto 20-22, poi perfetta nel secondo periodo con un parziale di 22-11 che permette ai ‘blu’ di andare al riposo davanti 42-33.
Terzo periodo con la Blu Basket che al 25’ ha ancora 8 punti di vantaggio sul 42-50 ma dal 25’ Livorno trova i punti di Tiby e inizia a rosicchiare un punto a minuto, virando l’ultimo giro di boa sul 51-55 per i bergamaschi.
Che nell’ultimo quarto vengono agganciati ma restano gomito a gomito con la squadra di casa che in volata riesce a trovare lo sprint per vincerla 75-72.
Ora per la Gruppo Mascio sei giorni per preparare la prossima sfida casalinga sabato 25 alle 20.30 all’Opiquad Arena di Monza contro la Sella Cento.
Gruppo Mascio Bergamo: Bogliardi 4, Harrison 19, Loro 15, Udom 6, Hogue 11, Bossi 9, Piccirilli, Lombardi 6, Nobili 2, Bossi Nigang ne, Guiducci ne. Coach: Zanchi.
STEFANO MASCIO ESPRIME CORDOGLIO PER LA MORTE DELL’AAUTISTA DEL BUS DEI TIFOSI DELLA PISTOIESE – “Sono sconcertato, non ho parole, il basket non è questo”.
Il presidente Stefano Mascio, a nome di tutta la Gruppo Mascio Bergamo, esprime il suo cordoglio per la tragica scomparsa dell’autista del bus dei tifosi pistoiese aggredito questa sera sulla Rieti-Terni dopo la partita tra Rieti e Pistoia.
“Il nostro primo pensiero è per la vittima e per la sua famiglia. Non ci sono parole. Sono incredulo: la violenza non può fare parte del nostro sport. Il basket non è questo, anche stasera nella nostra partita a Livorno abbiamo visto volare una bottiglia in campo. Questo non lo possiamo accettare e faremo sempre la nostra parte per tenere fuori i violenti dal nostro sport”, ribadisce con fermezza il presidente Mascio. (Fonte: Blu Basket Bergamo)