L’AlbinoLeffe tocca il fondo

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Pala AlessioQuattro partite senza gol e un solo punticino in classifica rappresentano un bilancio amaramente magro per una squadra e una società come l’AlbinoLeffe che ha risposto prima con le strategie di mercato, inserendo in rosa elementi di qualità e favorendo la migrazione dal vivaio, e poi sul campo a vicissitudini e venti di tempesta. Alessio Pala, dopo aver sfiorato i playoff con giovani in maggioranza riscattando retrocessione dalla B e riemergendo dal baratro della penalizzazione, è rientrato dalla poco fortunata parentesi di Pavia con la voglia di riprovarci. L’avvio di stagione, tuttavia, pone non pochi dubbi e interrogativi sull’assortimento dell’organico, perché le assenze per infortunio di Pesenti e Girasole, quest’ultimo da lungodegente, non bastano a giustificare tanta asfissia in attacco. A Bassano del Grappa è finita con due reti al passivo, la seconda subita in pieno recupero con la squadra disperatamente sbilanciata alla ricerca del pareggio. Dopo la sconfitta casalinga subita dal Como, sono tornati disponibili Taugourdeau e Corradi in mezzo al campo e il portiere Offredi tra i pali, tutti reduci da squalifica, ma il risultato non è cambiato. Nel 4-3-1-2 di mister Pala ci si aspettava che brillasse la stella di Momentè, affiancato da Corradi, ma gli unici veri tiri verso la porta sono arrivati dagli inserimenti di Taugourdeau, tutti concentrati nella ripresa. Nel primo tempo, infatti, la formazione seriana ha mantenuto il baricentro basso e il gol giunto al 37′ è la conseguenza dei ripetuti tentativi dei bassanesi, che alla fine hanno trovato il varco vincente. Geroni non svolge a dovere il ruolo di trequartista e solo l’innesto di Aurelio dopo 10′ del secondo tempo ha consentito di aumentare ritmo e vivacità alla manovra che, tuttavia, non è apparsa incisiva. Il dubbio è che ci si affidi solo alla giocate, senza attaccare la profondità e le fasce laterali come avveniva un tempo. Il centrocampo appare bloccato e incapace di aprire il gioco in avanti, così come agire in fase di interdizione in modo efficace. La parata decisiva del portiere Rossi a tu per tu con Taugourdeau e il rasoterra a fil di palo di quest’ultimo, prima del contropiede valso il raddoppio al Bassano, disegnano l’ennesima giornata storta per i seriani. Che stazionano sul fondo della classifica in attesa del doppio impegno casalingo, contro il Monza prima e poi il recupero infrasettimanale contro l’Arezzo. All’orizzonte non si prospettano cambi di modulo e Pala dovrà gestire al meglio le risorse a disposizione, compreso il lettone Vorobjovs, assente a Bassano, con la speranza che salga in cattedra anche a suon di gol per festeggiare nel modo migliore il 19esimo compleanno il prossimo 9 ottobre.

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