Martina Caironi ritorno col botto

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Federica Sorrentino

Non c’era da dubitare che la pluricampionessa paralimpica Martina Caironi tornasse alla grande sul palcoscenico internazionale con l’ennesima impresa sportiva nella specialità del salto in lungo. Specialità che l’aveva vista centrare a più riprese la misura tonda tonda dei 5 metri, che rappresentava il suo record del mondo. Un limite ritoccato dopo avere messo al collo la medaglia d’oro europea nei 100 T63. Martina Caironi è riuscita finalmente ad andare oltre. Entrata in gara con la convinzione giusta, la primatista iridata ha piazzato subito un ottimo 4,93 al primo tentativo. Alla seconda prova è atterrata alla distanza di 5,05, migliorandosi di 5 centimetri. Tempo di arrivare al quarto salto e la capitana azzurra è riuscita ad aggiungere un ulteriore centimetro alla sua migliore prestazione mondiale: 5,06. Lontanissime la svizzera Elena Kratter, seconda con 4,30 e la spagnola Desiree Vila Bargiela, terza a 4,23. Per Caironi le Paralimpiadi di Tokyo ora sono sempre più una certezza: “Sono felicissima. Questa è una tappa importante verso il Giappone e mi fa capire che ci sono. Mancano oltre due mesi all’appuntamento e credo di avere ancora cartucce da sparare. Ho lavorato parecchio per questo e qui l’unico salto giusto che ho fatto a livello di tecnica e rincorsa è stato quello migliore di 5,06. Punto però ancora più in alto e voglio raggiungere i 5,20. Per me vivere quest’Europeo è stato fondamentale per sentire la vicinanza della squadra che mi è mancata molto negli ultimi tre anni”. E poi una dedica speciale: “Voglio dedicare questa gara al mio nonnino che proprio oggi è entrato in un hospice e verrà accompagnato in un nuovo mondo”.
Nei 100 T63 la campionessa paralimpica di Londra 2012 e Rio 2016 ha ripreso possesso del titolo conquistato a Berlino 2018 con un crono di 15.01, spiazzando la coppia svizzera Elena Kratter (15.94) e Sofia Gonzalez (16.50). La portacolori delle Fiamme Gialle, al suo 20esimo podio in tricolore, ha manda così un bel segnale alle compagne di squadra Ambra Sabatini, nuova primatista del mondo di specialità, e Monica Contrafatto, entrambe assenti alla kermesse europea in Polonia, per sognare una possibile tripletta alle Paralimpiadi di Tokyo: “Qui mi sono mancate le mie due compagne che sono anche le mie migliori avversarie. Non vedo l’ora di scendere in pista con loro – ha dichiarato Martina Caironi, la quale si è detta non molto soddisfatta del tempo realizzato, ritenendo che non rifletta il suo stato di forma attuale.

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