Pareggite Atalanta

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PinillaEnnesimo pareggio per l’Atalanta, senza vittorie da due mesi. Riuscirci con l’Empoli avrebbe significato ripartenza e ritrovata fiducia. Quando prevalgono i dispositivi tattici con i rispettivi blocchi difensivi, il risultato a occhiali è la conseguenza logica, a meno di giocate vincenti, in questo caso cercate ma non trovate. L’Atalanta non sfrutta un paio di ghiotte occasioni nel primo tempo e nella ripresa corre pure il rischio di restare beffata, senza riuscire a impensierire il portiere empolese.
Reja torna al 4-3-3. Salutato Denis, Borriello si accomoda in panchina e Pinilla ritorna al centro dell’attacco atalantino con Diamanti e Gomez esterni, sostenuti sulle fasce dall’esordiente Freuler a sinistra e Kurtic a destra sulla mediana che vede De Roon confermato nel ruolo di centrale. Davanti a Sportiello, Masiello e Toloi con esterni Conti e Brivio, al posto delle squalificato Dramè. Stendardo, tornato in gruppo dopo un periodo da separato in casa, si siede in panchina. Empoli nello schieramento tipo con Saponara trequartista a sostegno di Maccarone e Pucciarelli.
Nella prima parte di gara l’Empoli è più presente in fase offensiva. Al 3’ un fallo giudicato di ostruzione di Conti su Saponara causa un calcio di punizione dal limite a favore dell’Empoli, che non sortisce effetti. Cinque minuti dopo una indecisione in area tra Masiello e Sportiello in uscita regala il pallone a Zielinski che perde l’occasione e calcia fuori. Al 13’ Diamanti subisce un brutto fallo da Buchel che viene graziato venendo solo ammonito. Al quarto d’ora stacco aereo di Tonelli su azione da corner e palla che lambisce il palo con deviazione di un difensore. Al 18’, sugli sviluppi di un corner, Kurtic e Conti si ostacolano davanti alla porta di Bassi. Al 25’, al primo vero affondo, iniziato con una bella giocata di Diamanti e Kurtic che liberano Conti, Gomez non approfitta di un assist di Pinilla e pochi passi dalla porta empolese calcia sopra la traversa. La manovra dell’Atalanta sale di intensità e gli scambi si fanno più precisi. Al 29’ lancio in profondità per Pinilla che scatta con i tempi giusti ma si allunga troppo il pallone facendosi precedere da Bassi in uscita. Diamanti è il punto di riferimento per ricevere e dettare le aperture. E’ lui stesso a provarci al 34’ con un rasoterra da fuori area, facile preda di Bassi. Al 37’ splendida verticalizzazione in area di Gomez per Kurtic, messo a tu per tu con Bassi che ribatte la conclusione ravvicinata. Nell’azione successiva ci prova Freuler ma la mira è troppo alta. Al 40’ Pinilla calcia in modo velenoso da 25 metri costringendo il portiere a una difficile deviazione. Al 43’ ancora protagonista Gomez che manca la deviazione sotto misura su cross basso di Kurtic e poco dopo calcia a lato della porta di Bassi. Allo scadere del primo tempo iniziativa di Maccarone che conclude tra le mani di Sportiello.
Il secondo tempo si apre con una serie di errori su entrambi i fronti, fino a quando al 6’ su una verticalizzazione improvvisa Pucciarelli manda il pallone a impattare sul palo alla sinistra di Sportiello. L’Atalanta risponde con un cross tagliato su calcio di punizione decentrato di Diamanti che viene neutralizzato dalla difesa toscana. Al 15’ Reja decide che è tempo di avvicendamenti. Pinilla, mai veramente efficace, lascia il posto a Borriello, che entra subito in partita partecipando all’azione concluda da Diamanti con un gran tiro che sfiora la traversa. Al 20’ conclusione da 20 metri di Buchel che lambisce l’incrocio dei pali. Un minuto dopo tiro cross di Gomez su cui Kurtic arriva con un attimo di ritardo. Al 25’ l’Atalanta riparte con Brivio che prova a sorprendere Bassi calciando alto sulla traversa. Giampaolo fa entrare Livaja, un ex non molto amato a Bergamo, al posto di Maccarone. Reja richiama Gomez, che ha esaurito le batterie, inserendo D’Alessandro. Al 35’ esordio nelle file atalantine di Gakpè che sostituisce Diamanti. Ultimo sussulto al 40’ con il pallone che danza pericolosamente davanti alla porta di Sportiello. Nessuno riesce a vincere e per entrambe la classifica si muove quanto basta.

ATALANTA-EMPOLI 0-0

forbes

ATALANTA (4-3-3): Sportiello 6 Conti 7 Masiello 7 Toloi 6 Brivio 6 Freuler 6.5 De Roon 6.5 Kurtic 6.5 Diamanti 7 Pinilla 5.5 (15’ st Borriello 6) Gomez 6 (27’ st D’Alessandro ) . A disposizione: Bassi, Radunovic, Stendardo, Djimsiti, Cherubin, Raimondi, Migliaccio, Gagliardini, D’Alessandro, Gakpè, Monachello. Allenatore. Reja

EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski 7 Laurini 6 (19’ st Zambelli 6) Tonelli 6.5 Ariaudo 6 Mario Rui 6 Zielinski 6 Paredes 6 Buchel 6.5 Saponara 6 (39’ st Mchedlidze sv) Pucciarelli 5.5 Maccarone 5.5 (26’ st Livaja ). A disposizione: Pugliesi, Pelagatti, Camporese, Cosic, Bittante, Maiello, Diousse, Krunic. Allenatore: Giampaolo

Arbitro: Fabbri 6. Assistenti: Gava e Valeriani. Quarto uomo: Peretti. Arbitri d’area: Damato e Martinelli

Ammoniti: Buchel, De Roon, Tonelli, Laurini, Diamanti, D’Alessandro, Livaja

Recupero: 0, 3