Presentato il torneo Tennis Vip dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà. Si parte il 17 maggio

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L’Accademia dello Sport per la Solidarietà riparte con grande slancio. Il 2023 vuole essere la continuazione elevata al quadrato dell’edizione 2022, che aveva avuto grande successo con il suo ritorno in città, alla Cittadella dello Sport.

Ed è proprio lì che Giovanni Licini, grazie al contributo di fondo proprio dell’Accademia  con il sostegno economico di Regione Lombardia ha rivoluzionato e rivitalizzato quello spazio sportivo gestito dal CSI. Sono stati realizzati due campi da tennis coperti con tribune incorporate, la riqualificazione dei due campi esistenti con un adeguamento della superficie di gioco e dell’impianto di illuminazione, l’installazione di due campi da padel all’aperto e il restyling dell’area di accesso. Ma non solo: nuovi spogliatoi vicini ai nuovi campi da tennis e la copertura di quelli da padel.

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La Regione ha già stanziato 530 mila euro per la prima fase dei lavori e ha aggiunto altri 427 mila euro per il completamento del centro sportivo del tennis, che è stato intitolato a Giorgio Röhrich, grande atleta e maestro del tennis bergamasco.

Accademia dello Sport per la Solidarietà
Giovanni Licini

Questa mattina, martedì 9 maggio, nella sala consiliare del palazzo della Provincia, è stato presentato il torneo di tennis, che vede la partecipazione di numerosi personaggi cosiddetti Vip, dalla politica, allo sport, dall’imprenditoria, al giornalismo. “Il torneo è sempre un momento particolare per l’Accademia – ha sottolineato in apertura Giovanni Licini -. Le nuove dotazioni ai campi sono essenziali per continuare a organizzare l’evento a Bergamo. I tanti giocatori e sostenitori hanno posto radici importanti che hanno sostenuto tante persone del nostro territorio. Grazie a tutti coloro che ci sostengono, in particolare l’assessore regionale Claudia Terzi e il capogruppo Roberto Anelli, che hanno portato il nostro progetto al Presidente Attilio Fontana. La Cittadella dello Sport è la sede più consona per ricordare Achille e Cesare Bortolotti, Giacinto Facchetti e Franco Morotti, nonché un vecchio amico dell’Accademia, Giorgio Röhrich. Inoltre, avremo l’onore di ricordare la recente scomparsa di Mirko Pedretti».

In questo quadro si inserisce la 45.a edizione del torneo di tennis che prenderà il via il 17 maggio e si concluderà, con la serata di Gala, il prossimo 10 giugno (si gioca tutte le sere, ingresso libero dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 24, con possibilità di accedere al servizio ristorazione). Le sfide non si consumeranno soltanto sulla terra rossa, ma anche nei rettangoli vetrati del padel con anche un evento dedicato al tennistavolo.

In mattinata sono stati presentati tre progetti che l’Accademia dello Sport per la Solidarietà ha scelto di sostenere nella nostra provincia. I contributi 2023 sono destinati all’Associazione Italiana Persone Down per la realizzazione di due appartamenti destinati all’autonomia abitativa dei ragazzi. A rappresentare l’Aipd c’era la presidente Patrizia Adosini. Un altro progetto è quello legato alla Croce Blu Basso Sebino, come contributo parziale per l’acquisto di un’ambulanza. E Cesare Rossi ha rimarcato l’importanza del rinnovo del parco ambulanze che deve deperisce nell’arco di un paio di anni. Infine all’Anmic, Associazione Nazionale Mutilati Invalidi Civili, a sostegno dell’acquisto di un mezzo per il trasporto disabili. Giovanni Manzoni, presidente nazionale, ha spiegato quanto sia fondamentale offrire un trasporto gratuito a persone disabili per i loro spostamenti.

Come da tradizione, poi, saranno assegnati alcuni riconoscimenti a personalità che si sono distinte particolarmente nei propri ambiti di attività. I Golden Vip 2023 scelti sono: Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia (Premio Mediolanum), Giuseppe Mazza, patron della Guarniflon (Premio Mediolanum) e Plinio Vanini, presidente di Autotorino. Il premio Luciana e Gianni Radici andrà, invece, a Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta per aver portato la Dea in ambito internazionale.

A fare gli onori di casa, il presidente della Provincia, Pasquale Gandolfi che ha detto che «è un onore ospitare nella sala consiliare provinciale la manifestazione che annuncia le attività dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà”. Il presidente ha inoltre sottolineato “il grande lavoro di collaborazione portato avanti dal Csi con cui pochi giorni fa ha sottoscritto una convenzione per rilanciare ancora di più la Cittadella nei prossimi anni a vantaggio di tutta la comunità bergamasca».

L’assessore regionale alle Infrastrutture, Claudia Terzi, ha rimarcato come “La Regione abbia dimostrato vicinanza concreta al progetto. Lo sport, declinato nei suoi obiettivi di solidarietà, non può che trovare il plauso della Regione, che vi ringrazia per i vostri numeri: 2 milioni e 700mila euro raccolti, 53 associazioni coinvolte, più di 50 volontari. Non si fa filosofia ma si fanno azioni concrete».

Un ringraziamento ripreso anche da Paolo Franco, assessore regionale alla Casa e Housing sociale: «Grazie a Giovanni Licini e alla sua Accademia, che mette in campo un’idea di sport che pone tutti allo stesso piano. Lo sport è motore dell’anima e del cervello e stimola la socialità».

Accademia dello Sport per la Solidarietà

Hanno ricordato il grande ruolo dell’accademia nel nome della Solidarietà, anche Ferruccio Rota, Presidente del consiglio comunale di Bergamo, Monsignor Giulio Della Vite, Marco Riva, Presidente del Coni Lombardia, il consigliere regionale Davide Casati, Francesco Locati direttore generale della Asst Bergamo Est, Edoardo Fontana, manager di Banca Mediolanum, Sergio Rizzini, responsabile della sanità alpina e dell’Ospedale da Campo dell’Ana, Umberto Bortolotti, Laura Morotti e la famiglia di Giorgio Röhrich.

«Il sogno di Giovanni si è realizzato – ha spiegato Gaetano Paternò, presidente del Csi provinciale -: ma forse non è ancora terminato, perché il suo entusiasmo ci travolge sempre con nuove sorprese e idee. La promozione sociale del Csi riesce, anche grazie all’Accademia, a rendere lo sport un’occasione di crescita, coesione sociale e di solidarietà. All’interno della Cittadella, rinnovata grazie alla Provincia, alla Regione e ai sostenitori privati, abbiamo potuto dare lavoro a tanti giovani».

«Qualche mese fa, il presidente Mattarella definì la solidarietà come una “inestimabile ricchezza” – ha concluso il Presidente dell’Accademia Alessandro Masera -. Lo sport, inoltre, raddoppia il valore degli investimenti, ma soprattutto ha un ritorno di tipo morale. Sport e solidarietà sono cellule dell’Accademia, unite all’amicizia». (U.S.)