di Cesare Rizzi*
Fuochi d’artificio per l’atletica lombarda in chiusura di Campionati Italiani Juniores e Promesse a Grosseto. Matteo Sioli onora al meglio la manifestazione e la maglia della sua Euroatletica 2002 portando idealmente sulla pedana dell’alto Promesse i prestigiosi podi recenti a Europei indoor ed Europei a squadre: il 19enne milanese apre con 2,13 d’acchito e vince il titolo con un bel 2,19 sempre alla prima prova.
Meno atteso e meritatissimo l’argento tricolore Juniores di Tommaso Suttora (Vis Nova Giussano) nel giavellotto: una spallata da 65,62 lo porta vicinissimo al PB ma soprattutto sul secondo gradino del podio.
Il vento contrario a -3.6 non permette alla finale dei 200m Promesse uomini di raggiungere i formidabili picchi delle batterie, ma Filippo Dezza (Bergamo Stars) coglie comunque la prima medaglia tricolore in carriera, un bronzo maturato in 21.21 che segue il PB limato di 19/100 in batteria per scendere a 20.79 (-0.6). Filippo Cappelletti (OSA Saronno) in finale sesto in 21.66 mentre Emanuele Perra (Atl. Riccardi Milano 1946) chiude ottavo (21.95): in batteria Cappelletti era sceso al PB con un eccellente 20.78 (+0.9), 21.41 (0.0) per Perra.
Medaglia tricolore sfiorata nei 200m femminili Promesse per Chiara Goffi (Atl. Chiari 1964 Libertas), quinta in 24.17 (-2.1) dopo il 24.03 (-0.7) della batteria, a 7/100 da un bronzo suo fino a 15 metri dall’arrivo; settima è Stella Moizzi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) con 24.61, ottava Anna Marta Carnero (Atl. Brescia 1950) con 24.71 (in batteria 24.28/-0.4 per Carnero e 24.41/+0.9 per Moizzi). Vento -1.6 per la finale dei 200m Juniores donne: quinta Chiara Rognoni (Cremona Sportiva Arvedi) in 24.71, settima Alessandra Spagolla (Atl. Gavirate) in 25.07 (in batteria 24.55/+1.3 per Rognoni e 24.73/+1.3 per Spagolla).
La chiusura, come sempre destinata alle staffette 4×400, porta in dote un record italiano. La Bracco Atletica migliora per la terza volta in questa stagione la Miglior Prestazione Italiana Juniores femminile di società: Alice Casagrande, Emma Pollini, Carolina Molteni e la campionessa italiana individuale Giulia Macchi dipingono un 3:41.41 che migliora di quasi nove decimi il crono che la società milanese (con Alice Elli al posto di Pollini) aveva corso solo quattro settimane fa a Rieti.
L’Atletica Brescia 1950 di Anna Almici, Anna Quaresmini, Gioia Togni e Francesca Meletto coglie l’argento in 3:46.48. La Bracco Atletica sfiora la doppietta al femminile: Chiara Dionisi, Charlotte Sana, Sveva Temporin e Valentina Pepe tra le Promesse restano con 3:42.13 a soli 3/100 dal CUS Parma.
Emanuele Biadati, Stefano Bolis, Davide Piciaccia e Matteo Di Benedetto sono campioni d’Italia Promesse della 4×400 per la Pro Sesto Atletica Cernusco in 3:12.97 vincendo sia il duello in pista con l’Assindustria Sport (3:13.01) sia il match a distanza con il 3:13.10 della Studentesca Rieti Milardi nella prima serie.
Tra gli Juniores sono infine due le squadre lombarde sul podio, entrambe vicinissime all’Assindustria Sport vincitrice: l’Atletica Cento Torri Pavia, già oro nella 4×100, è seconda con Marco Lenzi, Mattia Guidi, Giovanni Bracchini e Yari Marchesi (3:18.96), la Pro Sesto Atletica Cernusco si piazza terza (3:19.16) con Colin Torres, Mattia De Rocchi, Andrea Turcolin e Riccardo Miglino. Gli altri quartetti lombardi in top 8. Promesse F: 4. Team A Lombardia (Ratti, Zaina, Comandè, Lazzarin) 3:56.21. Juniores F: 8. Atletica Gavirate (Jaafari, Vella, Di Toma, Cardelli) 4:07.69. Promesse M: 7. Varese Atletica (Spertini, Caprioli, Tribolo, Bellomi) 3:20.69.
MEDAGLIERE LOMBARDO – Il day 3 vale ad atleti e club lombardi 6 ori, 9 argenti e 3 bronzi: nella tre giorni gli ori centrati sono così 20 (più il titolo della veneta di stanza in Lombardia Alexandrina Mihai) con 20 argenti e 11 bronzi. (*Fidal Lombardia)