Stefano Mascio è un fiume in piena. Convoca una conferenza stampa all’Enoteca Centrale di Orzinuovi e si mette a disposizione delle domande dei giornalisti. Le sue risposte sono un libro aperto.
L’esperienza di Orzinuovi si chiude a meno di un anno dall’inizio del progetto e segue l’esperienza negativa dell’anno scorso di Treviglio.
Le cicatrici non sono ancora state rimarginate. “A Treviglio – dice Mascio – il contenzioso si è chiuso a dicembre. Andate a vedere come si è concluso. Carta canta. L’anno scorso ho subito un’onta da parte di Treviglio. Sono stati dei “cannibali”.
Per Orzinuovi si è aperta un’ulteriore ferita: “Se a Treviglio l’anno scorso ero molto arrabbiato. Questa sera qui a Orzinuovi provo tanta amarezza. Ci avevo creduto. E invece – continua Mascio – come l’anno scorso mi ritrovo il 31 maggio a dover iscrivere la squadra al campionato senza sapere dove andremo a giocare. Le strutture mancano e c’è necessità di trovare un luogo. Avevo sperato in una cucitura con Zanotti grazie alla mediazione del sindaco di Orzinuovi e dell’assessore allo Sport”.
Ma la cosa non si è concretizzata. “Francesco Zanotti doveva entrare nelle quote, ma la cosa non è mai avvenuta. E a un certo punto Zanotti ha detto: non mi piace più e non rinnovo il contratto”.
Non rinnovare il contratto significa rimanere senza palazzetto in quanto “il Palazzetto è di Zanotti fino al 1932 e non del Comune. E se non mi viene rinnovato il contratto – dice sempre Mascio – che alternative ho?”.
“Il codice 1010 mi è costato tantissimo non solo dal punto di vista economico, ma soprattutto umanamente. Abito a Martinengo e voglio tenere la squadra vicina. A Bergamo abbiamo fatto delle valutazioni ma non c’è niente di concreto. Mi piacerebbe portare un progetto serio di A1 (cosa che inseguo da sempre) a Bergamo. Ma è tutto complicato. A Bergamo il palazzetto che deve essere costruito non è ancora iniziato”.
E ovviamente pensare all’arena di Chorus Life a Bergamo è impensabile per l’enormità dei costi.
A chiusura di serata Stefano Mascio ribadisce: “Pensavo di avere qualcuno a fianco, ma questa sera mi trovo solo. Lascio Orzinuovi, ma ringrazio tutta la gente che con me è sempre stata gentile e ospitale. Devo tutelare una società (la Blu Basket) che ha degli impegni finanziari e non posso rimanere ad aspettare. La Blu Basket ha un codice vip che mi è stato venduto a caro prezzo. Sto facendo di tutto con i miei mezzi per un nuovo progetto. Questa volta dobbiamo fare sul serio e individuare una città dove poter giocare”.
