C’è un conto alla rovescia destinato a concludersi nel 2015. E’ quello che porterà l’Accademia dello Sport per la Solidarietà a toccare il traguardo del milione di euro devoluto a progetti di interesse sociale. In tempi non facili per l’economia e le finanze, la creatura ideata dal bergamasco Giovanni Licini raccoglie tanti benefattori tra un grande numero di sportivi, oltre che personaggio delle professioni e delle imprese. L’edizione 2014 del Tennis Vip 2014 si è concluso con uno spettacolo che ha permesso di rimpinguare la beneficenza. Il Golden Vip Platinum è stato assegnato a uno straordinario campione, l’altoatesino Christof Innerhofer, rientrato dalle Olimpiadi invernali di Sochi con due medaglie pesanti, ma soprattutto rimasto un ragazzo spontaneo e dal cuore immenso. Una generosità che si è manifestata in tutto il suo vigore quando, a sorpresa, ha tirato fuori la tuta indossata nel giorno della strepitosa vittoria a Wengen del 23 febbraio 2013 e lanciato un’asta che ha reso 1350 euro. L’Atalanta non ha voluto essere da meno presentando le maglie di Denis, Moralez, Carmona, Cigarini e Baselli per una cinquina che è andata a rimpinguare ulteriormente il monte solidarietà mentre al resto ci hanno pensato i proventi de “Lo ziballone”, il libro del bomber Beppe Savoldi. Il tutto a sostegno delle Associazioni Persone Down di Bergamo, Terre d’Europa Onlus di Pedrengo, e dei reparti di Patologia Neonatale dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e di Chirurgia dell’ospedale Fenaroli di Alzano Lombardo.
“Se il sudore nel lavoro e nello sport porta al successo lo è ancora di più il potere aiutare qualcuno ed ecco che così diventa un successo con la S maiuscola: è questo che rende l’Accademia un’associazione di galantuomini”: sono le significative parole di monsignor Giulio Dellavite, segretario generale della Curia vescovile, a colpire nel segno. Un’attività senza soste, iniziata ufficialmente il 16 maggio e conclusasi il 6 giugno, che ha acceso le luci della ribalta sui vincitori delle varie categorie: Amedeo Amadeo e Luca Chiesa (il quale si è imposto anche nella Coppa Credito Bergamasco), per il 23° “Achille e Cesare Bortolotti”, Marino Magrin per l’8° Trofeo Giacinto Facchetti, Paolo Agnelli per la 1^ Coppa Franco Morotti, Angelo Agnelli e Paola Borghi per la 5^ Coppa Elio Lodovici, il “Pentola d’oro” a Matteo Pesenti e Paolo Previtali. Poi i Golden Vip a Massimo Carrera (già capitano dell’Atalanta e attualmente nello staff di Antonio Conte alla Juventus) e Tiziano Brugnoli, artefice di Tb Group, quelli per la ricerca a due luminari del calibro del professor Paolo Ferrazzi e del professor Antonello Gavazzi oltre al già citato Platinum a Christof Innerhofer mentre un premio speciale è andato alla famiglia Percassi per la conduzione dell’Atalanta Bergamasca Calcio.
“Amici sostenitori, istituzioni, giocatori e volontari – ha detto Giovanni Licini – compongono una grande famiglia nel nome della beneficenza e il 2015 sarà l’anno del milione di euro: traguardo motivo d’orgoglio per tutti i bergamaschi perché Bergamo è da considerare la capitale della solidarietà”.