Federica Sorrentino
Il regalo più bello che Felice Gimondi aveva pensato per i suoi ammiratori, gli sportivi appassionati di ciclismo e per sé stesso, è stato fare coincidere la gara MTB internazionale, da lui fortemente voluta e organizzata a Iseo nel cuore della Franciacorta, con il suo compleanno. Ed è straordinario verificare come, due anni dopo il vuoto incolmabile che ha lasciato, l’appuntamento con la GimondiBike abbia assunto ancora maggiore significato. Non a caso Norma Gimondi, vicepresidente di Federciclismo, l’ha descritta come “una manifestazione che mio papà amava tanto e con la quale cerchiamo di portare avanti anche i suoi valori”.
L’edizione numero 20, la GimondiBike Internazionale Banca Mediolanum in programma domenica 26 settembre 2021, è al tempo stesso un avvenimento sportivo, agonistico e sociale con protagonisti i grandi campioni, gli atleti, gli appassionati e la gente comune, in un percorso scenografico, caratteristico e unico come quello del Lago d’Iseo, della Franciacorta e delle Torbiere.
Dopo due anni particolarmente difficili, prima per l’improvvisa perdita di Felice Gimondi nell’estate 2019 e a causa della pandemia, la GimondiBike torna come segno di ripartenza, di libertà e di voglia di guardare avanti con fiducia verso il futuro.
“La ventesima edizione della GimondiBike Internazionale sarà quella del Risorgimento! Così avrebbe voluto Gimondi, ‘Mai Mollare’, ripeteva sempre il nostro campione. E noi guardiamo avanti e immaginiamo un futuro migliore” – ha sottolineato Giuseppe Manenti, organizzatore dell’evento. Per Lara Magoni, nella doppia veste di assessore regionale e delegata provinciale CONI, un appuntamento imperdibile dello sport lombardo che mantiene viva la passione e l’impegno del grande Felice Gimondi, campione amato da tutti gli italiani.
La 20a edizione della GimondiBike attraversa cinque comuni per 53,5 km di percorso con 1.100 metri di dislivello. Una bella novità di quest’anno, voluta per restare al passo con i tempi, l’introduzione di una griglia appositamente dedicata alle E-Bike e Gravel che stanno vivendo un vero e proprio boom in questi anni. Sulla linea di partenza della GimondiBike ci sarà modo di ammirare i più diversi modelli di biciclette: dalle più antiche a quelle più tecnologiche e avveniristiche. Questa iniziativa prende il nome di GIM (GIM sta per Green Is Magic), con la chiara volontà di creare una esperienza unica per tutti amanti del pedale, esaltando la bicicletta in tutte le sue varianti, come il mezzo di trasporto più ecologico a disposizione dell’uomo.
