Luca Lembi
La stagione dell’atletica leggera, penalizzata come tutte le discipline dalla pandemia, ha regalato comunque raggi di sole che hanno illuminato le giovani speranze della categoria Cadetti. Anche per la fascia Under 16 sono state stilate le graduatorie del 2020, anno travagliato certamente, ma che non ha frenato la crescita e i miglioramenti in pista, nei salti e nei lanci. La Fidal è riuscita a organizzare i campionati italiani cadetti a Forlì, che hanno regalato al movimento bergamasco un oro, tre argenti e due bronzi. Nella Top Ten della classifica annuale di merito figurano per il 50% atleti quattordicenni, ovvero al primo anno di cadetteria. Un aspetto incoraggiante a dir poco. Ed è ancora più significativo che sul gradino più alto del podio ci sia Valentina Vaccari, 14 anni per l’appunto, portacolori della Polisportiva Atletica Brembate Sopra, allieva di Davide Naso e campionessa italiana con la staffetta 4×100 della Lombardia. Valentina, che si è imposta nei 300 metri ai campionati regionali disputati nel mese di settembre (41”28 il suo tempo sulla distanza, fatto segnare nelle batterie dei tricolori cadetti, dove in finale e in lizza per la vittoria è stata vittima di una caduta), ha corso una eccellente seconda frazione a Forlì consentendo alla staffetta lombarda di scendere sotto i 49” nel giro di pista (48”96). La leadership di Valentina Vaccari tra i cadetti e il livello dei risultati fin qui raggiunti fanno presagire un 2021 promettente, restrizioni dovute alla pandemia permettendo. Perché una giovane atleta in piena fase di crescita e maturazione, al pari dei coetanei impegnati nell’agonismo, necessita di continuità di allenamento e di gare. Nella graduatoria che mette insieme le categorie femminili e maschili cadetti, ricavata equiparando le performance degli atleti registrate in 16 specialità con le tabelle di riferimento Fidal, Valentina Vaccari ha raggiunto i 964 punti, livello decisamente alto quanto a valutazione tecnica. Alle sue spalle Luca Manzoni, quindicenne albinese tesserato con Bergamo Stars, che ha abbassato a 13”57 il suo personale sui 100 ostacoli ai campionati italiani chiusi al secondo posto, e Elisa Motta, quindicenne trevigliese di Atletica Estrada, che ha saltato nell’alto 1.63 regalandosi il gradino più basso del podio ai tricolori. Tra le tripliste Michela Amboni (4a) e Salomee Giulia Olama Oye (7a) ci sono Ahouchi Daniel Ohua del Cus Bergamo Atletica (5° con 9”25 sugli 80 m) e Maria Giulia Allievi (46”80 sui 300 hs). Nel complesso il 58% della Top 100 è occupato dalle ragazze.2
