Federica Sorrentino
Bergamo al secondo posto come provincia più sportiva d’Italia, dietro Bologna e davanti a Trento. La 14esima edizione delle classifiche elaborate da PtsClas per il Sole 24 Ore ha tenuto conto degli effetti che la pandemia ha avuto sui territori e sugli sport. Le aree di indagine degli indici di sportività sono: struttura sportiva, sport individuali, sport di squadra, sport e società; a questi sono stati poi aggiunti nuovi indicatori, che vanno proprio a misurare l’impatto delle regole anti Covid-19, che fanno parte dell’area “Effetto del Covid-19”, tenendo conto del periodo di stop imposto a strutture legate all’attività turistica, della cancellazione e del ridimensionamento degli eventi, delle difficoltà connesse alla ripartenza e delle limitazione in merito alla presenza del pubblico.
Rispetto alla prima area nominata, la provincia di Bergamo si trova al nono posto per tasso di praticabilità sportiva e al 30esimo posto per attrattività di grandi eventi italiani e internazionali.
Per quanto riguarda l’area degli sport di squadra, il territorio bergamasco ha conquista il primo posto nel calcio professionistico, grazie a un’Atalanta che ci ha fatto sognare nella passata stagione e che ha ripreso con il piede giusto. Bergamo ha inoltre ottenuto un ottimo settimo posto nel calcio dilettantistico e pure il volley, che può contare su un movimento di grande tradizione, è al 18esimo posto. Basket e rubgy sono invece rispettivamente al 44esismo e al 48esimo posto.
A livello di sport individuali spicca il ciclismo che vede la città di Bergamo piazzarsi al terzo posto, frutto della grande tradizione e della grande pratica dei campioni di questo sport che il territorio bergamasco esprime; settimo posto per gli sport invernali, una posizione che sicuramente si avvale delle performance di Sofia Goggia e di Michela Moioli. Buona posizione anche nell’atletica, 11esima, e nei motori, 12esima.
Rispetto all’area “Sport e società”, la provincia bergamasca si trova 14esima in tema di formazione sportiva, 18esima per numero di imprese per lo sport, 19esima nelle attività sportive dedicate ai più piccoli, 20esima per quanto riguarda gli sport paralimpici e 22esima nello sport femminile.
Infine, l’area relativa all’effetto del Covid-19, vede la città di Bergamo al settimo posto nelle scuole sportive, al 35esimo posto per cancellazione di eventi, al 41esimo per la ripartenza dei campionati e 51esima posizione rispetto alle strutture turistiche.