Challenger ATP simbolo di ripartenza

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Luca Lembi

616 giorni dopo, il grande tennis torna a Bergamo. Il Trofeo Faip-Perrel riprende il suo posto nel calendario ATP: appuntamento dal 31 ottobre al 7 novembre. Si riparte da una finale non giocata, all’alba dell’emergenza COVID, quando Bergamo e la sua provincia sono state tra le zone più colpite dalla pandemia. Era il 23 febbraio 2020 quando Illya Marchenko ed Enzo Couacaud dovettero rinunciare a giocarsi il titolo e godersi il sold-out del Pala Agnelli. L’energia degli organizzatori ha fatto sì che non si saltasse neanche un anno: sforzo doveroso, per un torneo nato nel 2006 e che vivrà la sua sedicesima edizione. Essendo uno degli ultimi tornei dell’anno, Bergamo offrirà punti importanti per la nuova stagione, soprattutto per quei giocatori che oscillano intorno alla centesima posizione ATP e puntano a ottenere un posto nel main draw dell’Australian Open. Inoltre, sancirà l’inizio di un mese senza precedenti nella storia del tennis italiano: dopo Bergamo, infatti, ci saranno le Next Gen ATP Finals a Milano, le NITTO ATP Finals a Torino e alcuni gironi delle Davis Cup Finals, sempre a Torino. Il trofeo FAIP-Perrel (confermatissimo il supporto dei due title sponsor, al fianco del torneo sin dal 2012) sarà una sorta di prova generale per le Next Gen Finals milanesi, che si giocheranno in condizioni tecniche simili. Qualche baby fenomeno, dunque, potrebbe scegliere Bergamo per presentarsi al meglio all’Allianz Cloud milanese.

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Sul piano logistico, su precisa richiesta dell’ATP, si giocherà esclusivamente all’interno del territorio del comune di Bergamo. Oltre all’iconico Pala Agnelli, il secondo campo sarà allestito presso l’accogliente Palestra Italcementi. “E per questo ringraziamo il Comune di Bergamo e l’Assessore Loredana Poli, oltre alla Bergamo Infrastrutture e il suo presidente Attilio Baruffi per esserci venuti incontro” ha detto il direttore del torneo Marco Fermi. Come di consueto, il parco giocatori uscirà tre settimane prima dell’evento e l’obiettivo è mantenere gli standard che negli ultimi anni hanno reso Bergamo un trampolino di lancio per le nuove stelle del tennis italiano. Impossibile dimenticare i successi di Matteo Berrettini nel 2018 e Jannik Sinner nel 2019. In questo momento, i due sono in piena lotta per un posto al Masters di Torino e sono stabilmente nell’elite del tennis mondiale.

Anche in questa edizione, l’ingresso agli impianti sarà totalmente gratuito, ovviamente nel rispetto delle percentuali di capienza e delle normative che regolano gli accessi.