Gasperini vorrebbe tenere i suoi giovani

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In occasione della prima uscita stagionale al Gewiss Stadium dell’Atalanta, la conferenza stampa nel dopopartita con Gian Piero Gasperini si è svolta in presenza a distanza di 17 mesi dall’ultima volta. Un altro passo verso il graduale ritorno alla normalità, che ha visto presenti sugli spalti mille spettatori, in attesa che lo stadio possa ospitare una percentuale molto più consistente. Sotto questo aspetto, Gasperini non ha nascosto l’emozione che l’impatto del pubblico ha creato, augurandosi che gli stadi possano essere riaperti agli spettatori e il calcio possa tornare a essere vissuto e partecipato.

L’allenatore dell’Atalanta ha giudicato positivamente le prime due settimane di preparazione, periodo in cui ha potuto rivedere all’opera tanti ragazzi in orbita Atalanta. Un lavoro proficuo. Ma la vera preparazione inizierà lunedì 2 agosto, quando Gasperini avrà finalmente tutti a disposizione e la squadra al completo. “E’ stata una preparazione anomala ma siamp pronti a ripartire tutti insieme” – ha dichiarato Gasperini, contento che Malinovskyi abbia anticipato i tempi di recupero, anche se è prematuro vederlo in squadra, mentre Hateboer è ancora un punto interrogativo anche se ha ricominciato a correre. Il giocatore è molto prudente e occorre attenersi alle sue sensazioni. Quanto a Pezzella e Lovato, schierati nel secondo tempo del test amichevole con il Pordenone, Gasperini ha dichiarato che sono arrivati a completare la rosa e rimpolpare la componente italiana della squadra. Sul fronte campagna trasferimenti, a sorpresa, Gasperini ha detto di sperare di avere a disposizione l’attaccante Piccoli, giudicandolo un giocatore che può rimanere, e di avere intenzione di inserire giovani come Scalvini, Delprato e Da Riva. Gasperini è apparso confortato anche dai segnali ricevuti in campo da Kovalenko, e non solo per il gol che ha deciso il match. Buoni segnali anche da Pasalic. Quanto al russo Miranchuk, l’allenatore ha detto di aspettarsi una evoluzione da parte del giocatore, schierato nella formazione iniziale nel ruolo che Malinovskyi copre a dovere. “L’arrivo di Musso rappresenta un valore aggiunto” – ha sottolineato Gasperini a proposito del rientro dei nazionali che si sono fregiati di titoli in Europa e in America. Sul futuro di Ilicic, l’allenatore ha sottolineato che il giocatore ha svolto una preparazione eccellente e ricordato che alla fine della scorsa stagione ha manifestato l’intenzione di cambiare. Fare diplomatico di Gasperini sull’eventuale partenza di Romero, ma è chiaro che, oltre a Lovato, l’arrivo di un altro difensore sarebbe indispensabile anche alla luce della cessione in prestito di Sutalo.

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