Leffe in lutto per l’addio a Peke. Il saluto di Beppe Signori

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di Giambattista Gherardi

È unanime e condiviso a Leffe il cordoglio per la scomparsa di Fabrizio “Peke” Pezzoli, bandiera del calcio locale morto a soli 59 anni per un male crudele che non gli ha lasciato scampo. Nell’abitazione di via Foscolo 51, a Gandino dove è allestita la camera ardente è incessante la visita di amici e compagni di attività sportiva, che a stento trattengono la commozione ricordando anni felici, successi e serate infinite. Le attestazioni di stima e affetto sono giunte ai familiari (la moglie Marzia, la mamma Gianfranca, il fratello Fabio e la sorella Attilia) da ogni parte d’Italia anche attraverso i social: chi ha conosciuto Fabrizio non può non conservarne un ricordo intenso.

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Anche il compagno di squadra Beppe Signori ha voluto ricordarlo postando il suo saluto personale e le condoglianze alla famiglia: “Un compagno eccezionale, un amico strepitoso sempre col sorriso – scrive Beppe Signori -. Un abbraccio e condoglianze alla famiglia“.

A nome dell’intera cittadinanza il Comune di Leffe ha pubblicato un ricordo che di seguito riportiamo: “Il 2022 per il Leffe Calcio è e sarebbe dovuto essere un grande anno di festa e di ricordi: il 40° anniversario dalla vittoria della Coppa Italia Dilettanti, il 30° anniversario dalla storica promozione in C1 e la promozione in Prima Categoria, di pochi giorni fa, primo grande traguardo dalla nascita della nuova società. Oggi, peró, quel clima di festa è lontano. Fabrizio “Peke” Pezzoli non c’è più. Il numero 10, il nostro centrocampista e capitano, un Leffese a difendere i colori del Leffe. Una carriera lunga, dal 1983 al 1996, costellata di soddisfazioni, in quel Leffe che è rimasto non solo nei nostri cuori, ma nella storia del calcio provinciale.
5.000 abitanti arrivati fino alle porte della Serie B, sfiorata appena, con un quarto post in C1 nella stagione 1992-1993, dove oltre al nostro Peke, pilastro della squadra, stavano crescendo giovani promesse come Orlandoni e Inzaghi. È stata proprio una recente foto con Inzaghi, pubblicata su questi social, che ci ha permesso di entrare in contatto con Peke per l’ultima volta: con grande entusiasmo e precisione fu lui a indicare e ricordare i dettagli di quella foto. Perché Fabrizio non era solo un grande calciatore, ma era un patrimonio storico e sportivo per il nostro paese: la sua perdita è e sarà incolmabile per tutti gli amanti del calcio del nostro paese e non solo, come già dimostrato dalle parole spese da due nostre storiche piazze rivali come Gandino e Lecco.
Ciao numero 10, vogliamo pensare che stai già correndo su un prato verde alla ricerca del passaggio vincente: sappiamo già che il fortunato riuscirà a segnare, e prima di essere sommerso da lui e da tutti i tuoi compagni, volgi un ultimo sguardo verso la nostra valle, lì troverai la tua gente a tributarti l’applauso che meriti per l’uomo che sei stato e per tutto ciò che ci hai donato. Addio Peke“.

I funerali di Fabrizio Pezzoli saranno celebrati giovedì 23 giugno alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo a Leffe.