Tennis: “Italia non fa rima con Australia…n”

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sara outInizia la stagione degli Slam con il classico appuntamento al caldo torrido dell’estate australiana e così come il 2012 è stato un anno tennisticamente da ricordare per i colori azzurri, altrettanto non pare esserne all’altezza questo primo vagito del neonato 2013. Certo per la metà maschile non è una novità “toppare” gli appuntamenti clou sul circuito, ma per le nostre “girls” essere protagoniste è diventata una magnifica abitudine.
Parlando di protagonisti, la prima citazione va sicuramente a Sara Errani, clamorosamente eliminata al primo turno (4/6 4/6 dalla Suarez Navarro) dopo aver brillantemente raggiunto i quarti nella scorza edizione. Le attenuanti non mancano, l’avversaria (nonostante il primo turno) era di tutto rispetto (numero 33 della classifica WTA), ma la romagnola è apparsa lontana parente della splendida “guerriera” ammirata pochi mesi fa. Molto fallosa, poco concreta, confusa anche sotto il punto di vista tattico non ha saputo reagire ai momenti di difficoltà. Ristagnando nello scambio sulla diagonale di rovescio, che le aveva permesso di guadagnare la vittoria nei tre precedenti, non trovava una valida alternativa alla solidità della spagnola, lasciando per strada anche le occasioni di rientrare nel match. Peccato davvero per questa inaspettata caduta che ci priva della nostra rappresentante più indicata ad avanzare nel tabellone principale, per fortuna la “gemella” Roberta Vinci non si arrende al nervosismo del debutto, domando (6/3 7/5) la iberica Solar Espinosa dopo 94 minuti in campo. Applausi anche a Francesca Schiavone, che cede da pronostico alla numero 8 del seeding petra Kvitova (4/6 6/2 2/6), ma lottando da par suo, soprattutto in un secondo set che ci ha fatto rivedere lampi di classe, che avevamo quasi dimenticato.  Sconfitte Karin Knapp (6/3 3/6 3/6 dalla Koehler) e Camila Giorgi (2/6 3/6 dalla Foretz), mentre avanzano facilmente tutte le favorite, con la sola eccezione di Nadia Petrova (testa di serie numero 12), “distrutta” dalla “vecchia” Kimiko Date-Krumm che guadagna con soddisfazione il titolo di più “anziana” giocatrice a superare un turno dello Slam (6/2 6/0 il punteggio).
Top-players avanti al completo anche fra gli uomini, così come  quasi completa è la debacle per il nostro tricolore, omaggiato sul campo dal solo Andreas Seppi, che si sbarazza in tre rapidi set dell’argentino Zeballos (6/2 6/4 6/2). Male Cipolla (1/6 4/6 1/6 da Kamke) e Bolelli (Janowicz avanti 7/5 6/4 6/3), malissimo Fognini (cede in 5 set contro lo spagnolo Bautista-Agut 0/6 6/2 4/6 6/3 1/6), mentre Lorenzi (6/3 6/7 3/6 4/6 da Anderson) e Volandri (6/2 3/6 2/6 2/6) partono alla grande per finire sconfitti, arrendendosi al pronostico sfavorevole.

( commento di Luca Polesinanti )

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