A Niagara Falls (Ontario) è andata in archivio anche la seconda giornata del Tour Challenge, il torneo inaugurale del Grand Slam of Curling, massimo circuito della disciplina.
L’Italia maschile e quella femminile si sono cimentate nel secondo incontro della fase a gironi.
Martedì Joel Retornaz (Fiamme Oro), Amos Mosaner (Fiamme Oro), Sebastiano Arman (Fiamme Oro) e Mattia Giovanella (Fiamme Gialle) avevano esordito con una vittoria 5-4 sui giapponesi del Team Yanagisawa.
Ieri hanno affrontato i canadesi del Team Carruthers, ottenendo un nuovo successo. Gli azzurri si sono imposti per 4-2 in un match controllato dall’inizio alla fine. Il quartetto tricolore è sempre stato avanti nel punteggio. Dopo aver rubato la mano nel terzo end, issandosi 2-0, la partita è proceduta in maniera lineare sino alla conclusione.
Retornaz e compagni ora dovranno sfidare gli svedesi capitanati da Niklas Edin, vincitori del Tour Challenge 2022.
Nel settore femminile Stefania Constantini (Fiamme Oro), Marta Lo Deserto (Fiamme Gialle), Giulia Zardini Lacedelli (C.C. Dolomiti) ed Elena Antonia Mathis (C.C. Dolomiti) – accompagnate da Angela Romei (Fiamme Gialle) nel ruolo di riserva – avevano cominciato con una sconfitta 4-8 contro le svedesi del Team Hasselborg.
Nella giornata di ieri si sono confrontate con le canadesi del Team Cameron. L’incontro si è risolto all’extra end dopo un tirato testa a testa durante il quale le azzurre hanno avuto il merito di non demordere quando si sono trovate indietro 1-3 dopo tre parziali e in svantaggio 3-6 dopo il sei. Alfine, la compagine tricolore ha coronato la rimonta imponendosi 7-6.
La squadra italiana dovra ora fronteggiare le canadesi guidate da Rachel Homan, detentrici del titolo. (U.S. Fisg)