La medaglia d’argento al collo di un giovanissimo bergamasco ai campionati italiani cinture nere di Taekwondo svoltisi a Pozzuoli (NA), dal 19 al 21 Dicembre. Il 19enne Matteo Milani si ferma a punto dall’oro nella finale per il titolo tricolore nella categoria +87 kg. Impresa comunque straordinaria nel contesto di una manifestazione che ha visto presenti 350 atleti. Tra essi due
atleti del Cus Bergamo, allievi del maestro Biagio Brunetti. Andrea Lio nella categoria 68 Kg, incappato nel primo match contro il campione Italiano uscente e azzurro Claudio Treviso, è uscito poi nei ripescaggi. Grandissima la prestazione di Matteo Milani nella categoria +87 kg, partito dai sedicesimi dove ha incontrato l’emiliano Enea Teneggi (Taekwondo Tricolore). Matteo parte un po rigido, forse per l’impegno in una pool non facile per lui, ma alla fine dei tre round vince l’incontro per 10 a 3.
Agli ottavi si scontra con il testa di serie Vito Luiso (Fisic Center TKD Bitonto) campione d’Italia in carica: Matteo parte bene incalzando il forte atleta Pugliese e mettendolo in difficoltà con i suoi attacchi con la gamba anteriore; finisce 17 a 9 a suo favore. Ai quarti incontra Marco Mennella, già campione d’Italia under 21, del Lazio (centro TKD Scauri), battendolo per ko tecnico al secondo round con punteggio 15-3. In semifinale incontra Antonio D’Angelo di Pozzuoli (Centro Sportivo Flegreo) che, essendo in difficoltà e in svantaggio 15-10, continuamente porta colpi scorretti che prima delle fine del secondo round lo fanno squalificare.
La finale è con il padrone di casa Leonardo Basile (centro sportivo Esercito), già campione europeo della +87kg nel 2012, olimpionico nel 2008 e titolare della nazionale. I primi due round sono a favore del napoletano. Il terzo round inizia sul punteggio di 6-0, ma Matteo non molla e pareggia con due calci al viso. 7-7 è il punteggio a pochi secondi dalla fine, quando con molta esperienza Basile piazza un calcio circolare al corpetto dal clinch e l’incontro finisce 8-7.