Il Trail del Centenario cambia ancora una volta volto in vista della quarta edizione, in programma a Foppolo il prossimo 22 giugno.
La competizione, organizzato da Fly-Up Sport in collaborazione con Lovato Electric, proporrà tre distanze a cui si aggiungerà una prova non competitiva dedicata agli accompagnatori al fine di far conoscere le montagne dell’Alta Val Brembana.
A differenza dal passato, la gara coinvolgerà anche Carona e Branzi toccando i rifugi Montebello, Terre Rosse, Laghi Gemelli, Fratelli Calvi e Longo, permettendo agli appassionati di trail di conoscere tutti i sentieri che attraversano la zona a cavallo fra la provincia di Bergamo e la Valtellina.
“Il Trail è nato nel 2022 perché volevamo festeggiare il centenario dell’azienda e abbiamo proposto una serie di eventi. Volevamo proporne uno anche per il territorio e da qui è nata una gara di corsa in montagna. Dopo aver realizzato al meglio la prima edizione, abbiamo deciso di cambiare ogni anno e siamo riusciti a migliorarlo puntando a diventare almeno regionale, se non internazionale – ha spiegato Massimo Cacciavillani, amministratore delegato di Lovato Eletric -. Puntiamo in futuro a raggiungere 700/800 iscritti, però già quest’anno avremo clienti provenienti da Stati Uniti, Spagna, Francia e Ungheria”.
A colpire sono soprattutto i percorsi disegnati in compagnia di Mario Poletti che permetteranno agli atleti di passare dalla 10 chilometri non competitiva per chi accompagnerà gli atleti alla 50 chilometri che vedrà i big del trail bergamasco: “Si partirà in tutti i casi dal piazzale degli alberghi di Foppolo alle 9 per proseguire per la 13 a Quarta Baita e spostarsi al Rifugio Montebello per proseguire verso il Lago Moro e il Passo di Valcervia. Si scenderà verso il Lago delle Trote prima di raggiungere il Passo del Dordona e ritorno a Foppolo. Simile il percorso della 25 chilometri con il Passo della Croce dopo Quarta Baita, discesa verso il Terre Rosse e l’arrivo a Carona dove si affronterà il giro del lago. Si prenderà il sentiero verso Longo e Calvi per andare nuovamente al Terre Rosse e tornare indietro dal percorso fatto in precedenza – ha spiegato Mario Poletti, presidente di Fly-Up Sport -. La 50 chilometri invece sarà la gara più lunga della provincia con salita verso i Laghi Gemelli dopo il passaggio a Carona. Da lì ci si dirigerà verso il Lago di Aviasco e il Lago Becco prima di intraprendere il Sentiero delle Orobie con Lago di Sardegnana e passaggio al Calvi. Si scenderà a Baita Armentarda e si risalirà verso il Rifugio Longo. Nuova discesa fino a Prato del Lago e nuovamente a Carona per poi tornare verso il Terre Rosse e poi la direzione su Foppolo”.

Diversi gli atleti attesi, a partire da Luca Arrigoni e Luca Carrara che si giocheranno le proprie possibilità sulla 50 chilometri così come Daniela Rota, all’esordio nel Trail del Centenario: “Mi piacerebbe fare la 50 chilometri, però decideremo all’ultimo perché vengo da un periodo intenso, però ho un bel ricordo personale di quando Massimo mi convocò per fare la ricognizione – ha spiegato Carrara a cui hanno fatto eco le parole di Rota -. Parteciperò alla 50 chilometri per preparare le finali della Golden Trail World Series. Mi piacerebbe esser anche alla MUST la settimana successiva, ma dipenderà da come starò e dal calendario”.