Luca Lembi
Due atleti della società Bergamo Stars, entrambi di Albino, hanno potuto riprendere ad allenarsi singolarmente prima della cosiddetta Fase 2 dell’emergenza sanitaria.
Matteo Fusari, vincitore dei 400 piani ai campionati italiani indoor, e Davide Nodari, giunto terzo ai tricolori indoor nel salto triplo e che ha ottenuto il minimo per partecipare ai campionati europei U18 di Rieti, rientrano nell’elenco degli atleti di interesse nazionale pubblicato dalla federazione di atletica leggera. Una posizione raggiunta per meriti agonistici, che ha consentito alla società di appartenenza di avanzare richiesta per tornare a correre in un impianto idonei a testare gli scatti e recuperare la condizione dopo l’isolamento domestico forzato.
Bergamo Stars ha ottenuto così dal Comune di Albino che i due giovani atleti si possano allenare, alternandosi, al Campo Kennedy, in modo da non incrociarsi. Giorni oppure orari diversi, per un paio d’ore di esercizi e corsa sulla pista di atletica. Fusari e Nodari si allenano normalmente al Campo Coni di Bergamo che, essendo chiuso, non avrebbe permesso di accedervi. Di gareggiare, almeno a breve e medio termine, non se ne parla. I grandi appuntamenti sono praticamente tutti saltati, anche a livello internazionale, mentre resta la speranza di disputare i campionati italiani all’aperto a Grosseto tra il 18 e il 20 settembre. La deroga concessa dal Comune di Albino, pesantemente colpito dalla pandemia, riflette la capacità dell’amministrazione locale di riuscire a vedere oltre l’emergenza, che pure deve essere affrontata con rigore e nell’assoluto rispetto delle regole di distanziamento sociale, destinate a persistere per evitare il manifestarsi di una recrudescenza di contagi. La garanzia di un atteggiamento responsabile ha permesso di rispondere all’appello di Jacopo Acerbis, coach di Bergamo Stars, e concedere ai due atleti di tornare a familiarizzare con le corsie dove hanno iniziato a correre prima di trasferire la propria attività nell’impianto del campo Coni del capoluogo. Lo stesso dove periodicamente si allena il velocista azzurro Filippo Tortu. Il “Kennedy” di Albino è tornato a essere così la palestra a cielo aperto delle due promesse seriane. Matteo Fusari e Davide Nodari si nutrono di corsa per rilanciarsi nel panorama dell’atletica che li ha visto protagonisti nelle rispettive specialità e da cui attende conferme e progressi.
