È un Grand Prix Brescia stellare il meeting Silver del World Athletics Continental Tour in corso al centro sportivo Gabre Gabric. Esulta ancora Marta Zenoni (Luiss): la bergamasca si migliora ancora dopo l’1:59.79 di Watford (Gran Bretagna) sugli 800m. A Brescia Zenoni chiude seconda alle spalle di Eloisa Coiro (Fiamme Azzurre): escono tempi formidabili, con la romana a 1:59.21, Marta a migliorarsi di altri tre decimi per un 1:59.45 che vale la quinta posizione nelle graduatorie italiane all time e Gabija Galvydyte (Lituania) e Georgia Griffith (Australia) pure loro sotto i due minuti (1:59.48 e 1:59.75).
Straordinario anche l’800m maschile, “scodellato” dal pacemaker Michele Tricca in 49.3 alla campana: prevale Mohamed Gouaned, algerino, con il PB a 1:43.56 (demolito l’1:44.33 realizzato quest’anno) per precedere il marocchino Moad Zahafi a 1:43.82 e lo spagnolo Adrian Ben a 1:44.05; dietro piovono PB: Tobias Gronstad (Norvegia) a 1:44.41, Callum Dodds (Usa) a 1:44.50 e Alvaro De Arriba (Spagna) a 1:44.56, stesso tempo di Catalin Tecuceanu (Fiamme Oro), che cambia marcia in questa stagione. Un 1500m donne piuttosto tattico celebra il ritorno in auge di Gaia Sabbatini: l’abruzzese delle Fiamme Azzurre con un grande ultimo giro si impone di un centesimo (4:07.41 a 4:07.42) sulla canadese Gabriela DeBues-Stafford.
La campionessa olimpica del martello a Parigi Camryn Rogers, canadese, nobilita la propria presenza a Brescia dominando la scena con 76,86 e altri due lanci oltre i 74 metri (75.89 e 74,57): solido il 71,38 di Sara Fantini (CS Carabinieri) per guadagnarsi la seconda piazza su Anna Purchase (Gran Bretagna, 71,03) e Iryna Klimets (Ucraina, 69,79). Decolla oltre i 21 metri all’ultimo lancio il peso uomini: 21,07 per il serbo Armin Sinancevic, 21,05 per lo svedese Wictor Petersson, con Zane Weir (Fiamme Gialle) che scende dal podio (quarto) con 20,57 (quinto Nick Ponzio/Athletic Club 96 Alperia con 20,34).
La prova maschile dei 400m batte bandiera australiana: Reece Holder dalla corsia otto brucia sul traguardo il plurititolato staffettista statunitense Vernon Norwood ed escono due crono formidabili, 44.54 e 44.64; di spessore sia il nome sia il crono del terzo classificato, il 45.03 firmato da Kirani James (Grenada), olimpionico a Londra 2012, davanti a uno dei punti fermi della 4×400 del Botswana Bayapo Ndori (45.29). Testa a testa statunitense nei 110m ostacoli (0.0): Dylan Beard supera in rimonta Cordell Tinch ed entrambi vengono accreditati di un eccellente 13.15; terzo Kendry Menendez (Cuba) con il PB a 13.28 davanti all’iberico Enrique Llopis (13.33) e al campione d’Europa Lorenzo Simonelli (CS Esercito), autore di 13.41. (Fonte: Fidal Lombardia)