di Marco Cangelli
Lo Stadio Colbachini di Padova ha fatto da palcoscenico ai trionfi di Martina Caironi che si è messa in luce nel corso dei Campionati Italiani di atletica leggera paralimpica.
La 33enne di Bergamo si è aggiudicato il titolo sia nei 100 metri che nel salto in lungo T63 confermandosi ai vertici dopo i successi ottenuti qualche giorno prima al Grand Prix di Jesolo.
Nella prova veloce la portacolori delle Fiamme Gialle ha avuto la meglio su Monica Contraffatto (G.H.S Sempione, 14″96), mentre in pedana la vicecampionessa paralimpica si è superata ancora una volta atterrando a 5,27 metri e segnando la miglior prestazione mondiale dell’anno.
Nel salto in lungo successo anche per Margherita Paciolla (ASD Omero Bergamo) che ha colto l’affermazione nella categoria T12 toccando quota 4,11 metri, mentre la compagna di squadra Valentina Petrillo ha dimostrato di dominare su tutte le distanze della velocità vincendo nei 100 (13″02), 200 (26″74) e 400 metri T12 (59″98).
L’ASD Omero Bergamo si è dimostrata sugli scudi anche nel mezzofondo grazie a Cristina Caironi che ha ottenuto il primo posto nei 200 metri in 49″85 e negli 800 metri T35 in 3’42″76.
La formazione cittadina ha ottenuto una pioggia di podi anche in campo maschile dove si è affermato Makhoudia Mbengue che è andato a segno nei 400 metri T12 completati in 54″51 oltre che conquistare il terzo posto nei 200 terminati in 24″43.
Medesimo percorso per il collega Saliou Diane che ha ottenuto il secondo posto sia nei 100 metri (12″10) che nei 200 metri T12 (24″42).
