La medaglia d’oro rappresenta soltanto un piccolo segnale rispetto a quanto compiuto da Matteo Togni ai Campionati Italiani Promesse e Juniores Indoor di atletica leggera.
Il 17enne di Treviolo ha spazzato via la concorrenza presente ad Ancona mancando per soli due centesimi il record italiano Under 18 nei 60 metri ostacoli appartenente a Lorenzo Simonelli.
Il portacolori della Bergamo Stars Atletica ha chiuso in 7”98 la batteria risultando l’unico ad andare sotto gli otto secondi prima di migliorarsi in semifinale dove è arrivato a 7”80 negli ostacoli da un metro.
Il capolavoro dell’allievo di Mattia Folli è arrivato in finale dove ha fermato il cronometro a 7”65 lasciandosi alle spalle Tommaso Triolo (Fiamme Oro Padova, 8”01) e Sebastiano Paoloni (Atletica Insieme Verona, 8”10).
In campo femminile quinto posto per la compagna di squadra Maria Giulia Allievi che ha migliorato nettamente il proprio primato personale nel corso dei vari turni giungendo a 8”81, lontana sessantuno centesimi da Celeste Polzonetti (Bracco Atletica) e a sei dal bronzo.
Medesimo risultato anche per la 18enne di Villa d’Almè Chiara Minotti (Atletica Bergamo 1959) che ha realizzato il proprio personale best fra le Under 20 tagliando il traguardo anconetano a 8”49 davanti a Rebecca Provenzi (Atletica Pianura Bergamasca, 8”71), in grado di realizzare il personal best in semifinale in 8”65.
Il giro di pista rimane il terreno di caccia prediletto di Valentina Vaccari (Atletica Bergamo 1959) che sui 400 metri si è imposta fra le juniores.
La 17enne di Brembate Sopra ha infilato il terzo successo tricolore consecutivo al coperto fermando il cronometro in 54”78 precedendo nettamente Elena Cambiolo (Atletica San Bonifacio-Valdapone, 56”09) e Elisa Marcello (Atletica Valeria, 56”13).
In compagnia di Chiara Fratus, Greta Vuolo e Grace Volonterio, Vaccari ha trascinato la formazione cittadina all’argento nella staffetta 4×200 metri in 1’41”40 giungendo alle spalle soltanto dell’ACSI Italia Atletica.
Medaglia di bronzo invece fra le promesse per Matteo Bardea (Atletica Valle Brembana) che, dopo aver lasciato per un attimo i sentieri della corsa in montagna, è riuscito a brillare anche in pista cogliendo il podio nei 3000 metri.
Il rappresentante del team di Zogno ha concluso in 8’11”28 terminando alle spalle di Nicolò Bedini (G.P. Alpi Apuane, 8’04”54) e Maresha Costa (Atletica Brugnera PN Friulintagli, 8’09”97), mentre Alessandro Morotti (Atletica Bergamo 1959) ha centrato la nona posizione in 8’28”54.
Negli 800 metri ottava piazza per Alice Mistri (Gruppo Alpinistico Vertovese), mentre Davide Nodari (Bergamo Stars Atletica) si è dovuto accontentare del sesto posto nel salto triplo con tanto di primato personale a 14,87 metri.