Elisa Valensin non smette di stupire ed è pronta a firmare un’altra serie di record giovanili.
La portacolori dell’Atletica Bergamo 1959 ha brillato sulla pista di via delle Valli conquistando i 200 metri nei Campionati Regionali di Società Assoluti femminili.
La giovane brianzola ha sfiorato il record italiano Under 18 fermando il cronometro in 23″49, distante soltanto quattro centesimi dal primato di Dalia Kaddari (Fiamme Oro Padova) e realizzando anche la quarta prestazione italiana di sempre fra le Under 20.
La 17enne milanese ha preceduto il terzetto dell’Atletica Brescia 1950 composto da Gloria Hooper (24″00), Elena Carraro (24″42) e Gaia Pedreschi (24″46), mentre sui 400 è arrivato il successo di Alessia Seramondi (Atletica Brescia 1950) in 57″68 Ilaria Verderio (Pro Sesto Cernusco, 58″45) e la junior Greta Vuolo (Atletica Bergamo 1959 Oriocenter, 1’01″16).
L’altra grande prestazione è arrivata dai 5000 metri marcia dove Alexandrina Mihai (Atletica Brescia 1950) ha migliorato di cinquanta secondi la miglior prestazione personale in 21’19″57 davanti alla barzanese Federica Curiazzi (Atletica Bergamo 1959), al primato personale dopo nove anni in 21’25″17 e alla 26enne di Villa di Serio Lidia Barcella (Bracco Atletica, 22’59″72).
Sui 100 si è imposta invece Chiara Goffi (Atletica Chiari 1964 Libertas) che ha alleggerito di 11/100 il PB nonostante il vento contrario per vincere la gara con l’11″61 davanti a Chiara Melon (Atletica Brescia 1950)
Nei 100 metri ostacoli trionfo per Veronica Besana (Atletica Lecco Colombo Costruzioni) che ha completato la prova in 13″06 battendo in volata Elena Carraro (Atletica Brescia 1950, 13″15) e la 20enne di Villa d’Almè Chiara Minotti (Atletica Bergamo 1959 Oriocenter), scesa a 13″65.
L’Atletica Brescia 1950 ha fatto en-plein anche nei 5000 metri dove si è imposta con Chiara Spagnoli che ha vinto in 16’49″50 sfruttando il ritiro di Nicole Reina (CUS Pro Patria Milano) e anticipando Chiara Stefani (Atletica Bergamo 1959) che ha realizzato il personale in 16’52″42.
La società milanese si è rifatta sugli 800 metri che hanno visto l’affermazione di Serena Troiani che ha preceduto di un solo secondo Micol Majori (Pro Sesto Cernusco) completando le prove rispettivamente in 2’05″61 e 2’05″62 davanti a Sophia Favalli (Atletica Brescia 1950, 2’07″20).
La sorella Virginia si è invece portata a casa l’affermazione nei 400 dove ha vinto in 52″53 davanti a Ilaria Burattin (CUS Pro Patria Milano, 53″41) e Valentina Vaccari (Atletica Bergamo 1959 Oriocenter, 54″34).
La formazione bresciana, in pedana nel ricordo di Stefano Martinelli, ha ottenuto la miglior misura nel salto in lungo lungo con Veronica Crida che è volata a 6,18 metri davanti a Giulia Soragna (Atletica Gallaratese, 5,88 metri) e Eleonora Alberti (Nuova Atletica Varese, 5,85 metri).
L’Atletica Brescia 1950 ha conquistato pure il salto con l’asta con il 3,90 di Giada Pozzato che si è lasciata alle spalle Maria Vittoria Ripamonti (Atletica Vigevano, 3,75), Giulia Gelmotto (Atletica Vigevano) e Sofia Barbè Cornalba (CUS Pro Patria Milano), entrambe a 3,70.
Nel getto del peso vittoria fuori concorso per Emily Conte (Fiamme Oro Padova) che ha sfiorato il personal best con un lancio di 56,53 metri davanti a Sofia Coppari (49,89) e Natalina Capoferri (47,15).
Gara a sé nel giavellotto con Pascaline Adanhoegbe (CUS Pro Patria Milano) che ha toccato quota 51,76 metri davanti a Margherita Randazzo (Assindustria Sport, 50,49) e Federica Dozio (Atletica Lecco, 44,24).
Il CUS Pro Patria Milano domina come al solito la 4×400: dopo la fuga iniziale di Atletica Brescia 1950 e Bracco Atletica è decisiva la terza frazione di Ilaria Burattin prima che poi faccia il vuoto Virginia Troiani nell’ultimo giro; con Lucrezia Lombardo e Serena Troiani il quartetto biancoblu timbra un notevole 3:37.94; in seconda posizione a 3:42.69 una sempre combattiva Brescia 1950 con Silvia Meletto, Alexandra Almici, Fatimatu Iddrissou e Sophia Favalli, al terzo posto la Bracco di Alessia Brunetti, Beatrice Benaglia, Chiara Dionisi e Charlotte Sana.
Notevoli i risultati tecnici delle staffette 4×100, con un testa a testa tra Bracco Atletica e Atletica Brescia 1950, ovvero seconda e prima classificata dell’ultima finale Oro: a vincere sono state le milanesi con Ilaria Pastena, Costanza Donato, Eleonora Nervetti e la rientrante Alessandra Iezzi in un eccellente 45.35 sul quartetto composto da Anna Marta Carnero, Gaia Pedreschi, Alessia Niotta e Chiara Melon, autore di un altrettanto importante 45.41; terza posizione ancora per la Bracco Atletica con Maddalena Martucci, Ludovica Galuppi, Celeste Polzonetti ed Erika Saraceni che hanno corso 46″58.