Marta Zenoni non si ferma più e nella tappa di Diamond League a Londra firma una delle prestazioni della sua carriera.
La 26enne di Ranica ha chiuso in quinta posizione la gara del miglio firmando però il nuovo record italiano della distanza.
La portacolori della Luiss SSD ha tagliato il traguardo in 4’17″16 migliorando il 4’23″29 appartenente a Gabriella Dorio e realizzato nel 1980.
Gara caratterizzata dall’attacco delle etiopi Gudaf Tsegay e Birke Haylom che non hanno rispettato gli ordini della “lepre” portandosi al comando sin dall’inizio.
Alle loro spalle si è portata l’australiana Jessica Hull seguita a poca distanza da Zenoni che ha dovuto lasciare andare l’oceanica dopo i 1000 metri, momento in cui Haylom ha dovuto alzare bandiera bianca.
Mentre Hull arrivava a ridosso di Tsegay, Zenoni ha superato Haylom posizionandosi in terza posizione in una delle gare più veloci della storia.
Nel finale la bergamasca ha dovuto abbassare il ritmo perdendo posizioni in una gara che ha visto l’etiope vincere in 4’11″88 davanti a Hull (4’13″68) e all’irlandese Sarah Healy (4’16″26).
Ottima prestazione per Zenoni che ha chiuso in 4’17″16 che ha migliorato di sette secondi il record di Dorio, ma ha abbassato anche il primato indoor di Sintayehu Vissa, ferma a 4’21″51.
In chiave italiana undicesimo posto di Gaia Sabbatini (Fiamme Azzurre) che ha concluso in 4’19″83 con la seconda miglior prestazione italiana di sempre.
