di Marco Cangelli
I Mondiali di ginnastica artistica avranno un sapore diverso per Giorgia Villa e Yumin Abbadini. Convocati rispettivamente dai direttori tecnici Enrico Casella e Giuseppe Cocciaro, i due talenti orobici faranno parte della spedizione azzurra che prenderà parte alla rassegna iridata in programma a Liverpool dal 29 ottobre al 6 novembre prossimi.
Un evento che per la 19enne di Brembate coinciderà con il rientro a livello internazionale dopo l’infortunio patito prima delle Olimpiadi che l’aveva costretta a saltare l’edizione 2021 e affrontare soltanto una parte dei cinque esercizi in programma.
In occasione della trasferta britannica Villa ha ritrovato le sensazioni migliori superando definitivamente i problemi alla schiena che l’avevano rallentata e prendere parte al concorso all-round dei Campionati Italiani chiuso in quarta posizione.
Le prestazioni mostrate al PalaVesuvio in particolare alle parallele asimmetriche e alla trave che potrebbe consentire alle Fate di lottare per il podio a squadre raggiunto a Stoccarda nel 2019 e sfiorato lo scorso anno nella gara a cinque cerchi.
Complice l’assenza della Russia, Villa e compagne dovranno vedersela con gli Stati Uniti e la Cina avendo l’opportunità di sfruttare la interdisciplinarità espressa da Martina Maggio, Elisa Iorio e Alice D’Amato a cui si aggiunge la vitalità di Manila Esposito e Veronica Mandriota.
Un ulteriore obiettivo per la capitana delle azzurre sarà quello di centrare le finali di specialità con l’opportunità di confrontarsi con le migliori al mondo sui 10 centimentri e sugli staggi oltre che di incrementare il sedicesimo posto ottenuto nell’all-round tre anni fa.
Discorso diverso per Abbadini che nella città dei Beatles vivrà la prima esperienza iridata al fianco di atleti d’esperienza come il campione iridato Nicola Bartolini, i marchigiani Matteo Levantesi, Mario Macchiati e Carlo Macchini oltre alla promessa della ginnastica tricolore Lorenzo Minh Casali.
L’argento colto agli Europei si è dimostrato non esser un exploit estemporaneo, quanto un passaggio importante nel percorso di crescita per il 21enne di Ranica in forza alla Pro Carate che ai Campionati Italiani si è aggiudicato l’oro sia nel concorso individuale che alla sbarra mostrando notevoli progressi anche negli attrezzi più ostici.
Un aspetto non indifferente per la Nazionale Italiana che proverà a cogliere il primo storico podio a un Mondiale.
