La “Formica Atomica” guarda tutte dall’alto. Dopo i tre ori nelle prove di specialità di palla, cerchio e nastro e il bronzo alle clavette, Sofia Raffaeli scrive un’altra pagina indelebile nella ginnastica ritmica vincendo, per la prima volta nella storia tricolore, il titolo iridato nell’All-Around individuale ai Mondiali di Sofia. E, con un gioco di parole, quelli in Bulgaria sono stati veramente i Mondiali di Sofia (Raffaeli): l’azzurra, infatti, ha impreziosito una giornata di per sé memorabile con la carta olimpica per i Giochi di Parigi 2024.
Raffaeli, seconda fino all’ultima rotazione, è protagonista assoluta con la palla e balza sul gradino più alto del podio con 133.250 (cerchio 33.800, palla 34.250, clavette 32.250, nastro 32.950) davanti alla tedesca Darja Varfolomeev (132.450) e alla bulgara Stiliana Nikolova, bronzo con 128.800. Quinto posto per l’altra azzurra in gara, Milena Baldassarri (124.900).
Una medaglia, con una dedica altrettanto importante. “Dedico questo titolo mondiale alle Marche, la mia terra, e a tutte le famiglie che stanno soffrendo in questo momento – ha detto la 18enne originaria di Chiaravalle -, ma anche alle mie allenatrici, alla Federginnastica, alla Polizia di Stato e alla mia famiglia. Speravo di vincere, ma non così tanto“. L’azzurra ha poi analizzato la sua prestazione odierna: “Non sono soddisfatta – ha aggiunto -, potevo fare molto, molto meglio: oggi non sono riuscita a fare le cose che posso e so fare, cercherò di migliorarmi ancora. Voglio sempre la perfezione e sono contenta solo quando so di avere fatto tutto“. (U.S.)