Assunta Legnante, campionessa europea indoor 2007 nel lancio del peso, centra il record del mondo ma la misura è assai lontana dai 19 metri e 4 centimetri che continua a rappresentare il primato italiano di specialità e con cui si è presentata con la maglia azzurra alle Olimpiadi di Pechino 2008. Purtroppo, a causa di un glaucoma che ha colpito entrambi gli occhi, Assunta è diventata praticamente cieca. Da sei mesi percepisce la presenza della luce soltanto dall’occhio sinistro, ma questo pesante e drammatico handicap non le impedisce di gareggiare. Lo fa con le regole dello sport paralimpico. E’ già la più forte in assoluto grazie alla misura di 13,27, che le consente di partecipare alle Paralimpiadi di Londra 2012. Un’atleta abituata a combattere, come le era capitato già alla vigilia dei Giochi Olimpici di Atene 2004 quando aveva dovuto rinunciare a causa di un innalzamento della pressione oculare. Un campanello di allarme che non ha impedito alla malattia di prevalere sulla forte fibra di Assunta, nata con un glaucoma congenito a entrambi gli occhi. Ora con la qualificazione alle paralimpiadi inizia una nuova storia sportiva. Una donna straordinaria che si rimette in gioco tra mille difficoltà. Il problema non sarà certamente gareggiare in pedana da non vedente, quanto misurare con la quotidianità e una pensione che, è giusto ricordare, eroga meno di 500 euro mensili.