Quanto è successo nel pomeriggio di domenica 18 febbraio al tunnel di via Monte Gleno a Bergamo ha quasi dell’incredibile.
La struttura orobica ha visto infatti nascere la stella di Kelly Doualla, capace di realizzare il nuovo record del mondo sui 60 metri per la propria età e riscrivere la storia dell’atletica giovanile italiana.
La 14enne del Cus Pro Patria Milano ha fermato il cronometro in 7”27 cancellando così il 7”30 corso nel 2018 dall’americana Tamari Davis, oggi campionessa del mondo a livello senior nella staffetta 4×100 metri.
Una prestazione monstre per l’allieva di Walter Monti che in un sol colpo ha realizzato i record nazionali Under 16, 18 e 20 e issandosi così al settimo posto nella classifica mondiali di tutti i tempi fra le atlete minorenni e seconda a livello europee.
Paragonandola a livello senior, Doualla si è issata al secondo posto annuale a livello tricolore alle spalle soltanto della primatista italiana Zaynab Dosso (7”02) e sesto all-time, lanciando così un segnale chiaro in vista del futuro.