Sabato 4 e domenica 5 maggio ci saranno le World Relays alle Bahamas: in palio 14 posti per le Olimpiadi (su 16). Chi non passa nella prima giornata può riprovarci nel day 2. La finale determina anche le corsie dei Giochi.
Tropical Park Stadium di Miami, temperature tra i 25 e i 28 gradi. È qui che le staffette azzurre stanno rifinendo gli ultimi dettagli in vista delle World Relays di Nassau, Bahamas, di sabato e domenica, ovvero il treno che passa per le Olimpiadi di Parigi. In Italia sarà piena notte (tra sabato e domenica e tra domenica e lunedì) quando i velocisti azzurri andranno alla ricerca di uno dei 14 posti per i Giochi messi in palio da questo evento mondiale, dedicato alle staffette 4×100 uomini e donne, 4×400 uomini, donne e mista. Se non ci si qualifica a Nassau, bisogna sperare nei ripescaggi grazie ai due migliori tempi. L’obiettivo, quindi, è chiudere la partita già alle Bahamas con un 5 su 5 azzurro.
Il format è lo stesso per tutte le cinque staffette. Due giornate di gara: la prima assegna 8 posti per Parigi, la seconda ne distribuisce altri 6. Le nazioni iscritte (fino a 32) vengono ripartite in quattro batterie: si qualificano direttamente per Parigi le prime due di ogni batteria, che vengono anche ammesse alla finale del giorno dopo. Le non qualificate della prima giornata (24) passano invece a un turno di ripescaggio articolato in tre serie: anche qui, le prime due al traguardo centrano il bersaglio di Parigi. Tra la prima e la seconda giornata si possono modificare i quartetti a piacimento, tranne per la staffetta mista in cui si può cambiare soltanto un frazionista tra le due giornate.
Essendo 16 i posti disponibili a Parigi, i due pass restanti vengono assegnati tramite le ‘top list’ mondiali che considerano i tempi ottenuti tra il 31 dicembre 2022 e il 30 giugno 2024. Le staffette che non avranno centrato la qualificazione per i Giochi alle Bahamas, dovranno quindi attendere la data del 30 giugno per conoscere il loro destino e se saranno tra i migliori due crono (al netto ovviamente delle quattordici nazioni già qualificate) voleranno a Parigi. Allo stato attuale, l’Italia ha il secondo tempo al mondo con la 4×100 maschile (il 37.62 di Budapest), il quinto con la 4×100 femminile (42.14), il settimo con la 4×400 femminile (3:23.86), l’ottavo con la 4×400 maschile (3:00.14), il decimo con la mista (3:13.56).
La finale di Nassau assegna le medaglie e non solo. È previsto un premio in denaro di 40.000 dollari complessivi ai vincitori delle World Relays, 20.000 ai secondi classificati, 10.000 ai terzi, e poi a scalare fino all’ottava posizione, ma World Athletics ha anche stabilito che l’ordine d’arrivo della finale sarà determinante per ottenere le migliori corsie nelle batterie delle Olimpiadi di Parigi. Tradotto: andare forte anche in finale alle Bahamas (e non soltanto nel primo turno) può avere riflessi importanti sui Giochi di agosto.
L’Italia, vincitrice tre anni fa a Chorzow (Polonia) con la 4×100 maschile e femminile, si presenta con tre campioni olimpici della staffetta di Tokyo: Marcell Jacobs, Filippo Tortu e Lorenzo Patta. La rivale principale, come logico, è la staffetta degli Stati Uniti, guidata dal campione del mondo dei 100, dei 200 e della 4×100 Noah Lyles. Iscritti anche Kenny Bednarek e Courtney Lindsey, fresco di 19.71 nei 200, mentre la Gran Bretagna può contare su Zharnel Hughes e Reece Prescod. Le azzurre della 4×100, quarte a Budapest, ritrovano tutto il podio iridato su cui sono saliti gli Usa di Gabby Thomas, la Giamaica (stavolta senza le migliori big) e la Gran Bretagna. Nelle 4×400, con l’Italia che gioca da outsider, la favorita al femminile è l’Olanda della fenomenale Femke Bol, dall’alto dell’oro mondiale di Budapest, mentre tra gli uomini il Belgio recente campione mondiale indoor e un Botswana di giovani stelle possono impensierire le super potenze. Nella mista, è potenzialmente fortissima la staffetta padrona di casa delle Bahamas con Steven Gardiner e Shaunae Miller-Uibo ma attenzione anche alla Polonia oro olimpico e alla Repubblica Dominicana di Marileidy Paulino.
RaiSport trasmetterà un’ampia sintesi in differita nelle mattinate di domenica 5 maggio (dalle 10.50 alle 12.20) e di lunedì 6 maggio (dalle 10.40 alle 12.10). Streaming negli stessi orari su RaiPlay. (U.S. Fidal)
PROGRAMMA ORARIO (orari italiani)
Prima giornata, notte italiana tra sabato 4 e domenica 5 maggio
1:05: batterie 4×400 mista
1:50: batterie 4×100 donne
2:25: batterie 4×100 uomini
3:05: batterie 4×400 donne
3:49: batterie 4×400 uomini
Seconda giornata, nella notte italiana tra domenica 5 maggio e lunedì 6 maggio
1:05: turno di ripescaggio 4×100 uomini
1:40: turno di ripescaggio 4×100 donne
2:05: turno di ripescaggio 4×400 uomini
2:30: turno di ripescaggio 4×400 donne
3:04: turno di ripescaggio 4×400 mista
3:40: finale 4×400 mista
3:50: finale 4×100 donne
4:00: finale 4×100 uomini
4:10: finale 4×400 donne
4:20: finale 4×400 uomini