Il podio sembra stregato per Oney Tapia che si è dovuto accontentare di un nuovo quarto posto ai Mondiali di atletica paralimpica in corso a New Dehli (India).
Dopo il getto del peso, il 49enne residente a Sotto Il Monte Giovanni XXIII si è dovuto accontentare della medaglia di legno anche nel lancio del disco, gara che affrontava da campione uscente.
Il portacolori delle Fiamme Azzurre non è andato oltre quota 38,06 metri nella gara che ha visto la vittoria dell’iraniano Hassan Bajoulvand: “Non trovo parole per descrivere la mia prova – ha spiegato nel dopogara Tapia -. La condizione fisica c’era, così come la forza e la concentrazione, quindi non riesco a spiegarmi il risultato. Magari a freddo riuscirò a capire cos’è successo“.
Bajoulvand ha lanciato il proprio attrezzo a 41,70 metri anticipando il brasiliano Alessandro Rodrigo Da Silva (40,14) e lo spagnolo Alvaro Del Amo Cano (39,28).