di Marco Cangelli
I Campionati Italiani Allievi di atletica leggera hanno il volto di Rocco Martinelli ed Elisa Valensin.
I due portacolori dell’Atletica Bergamo 1959 hanno conquistato il titolo rispettivamente nel salto in lungo maschile e nei 400 metri ostacoli femminili confermando il grande lavoro svolto dalla società orobica nei confronti dei più giovani.
Il 17enne di Bonate Sotto ha sfruttato al meglio la pedana di Caorle mettendo a segno subito al primo salto la miglior misura di giornata atterrando a 7,48 metri e migliorando in un sol colpo il record bergamasco Under 18 della specialità.
In grado di diventare il sesto italiano di sempre nella categoria, il giovane bergamasco si è messo alle spalle il toscano Nicholas Gavagni (Alga Atletica Arezzo), fermatosi otto centimetri più indietro rispetto a Martinelli, ma capace di realizzare una misura autorevole per la categoria superiore.
Medesimo discorso anche per la compagna di squadra Elisa Valensin che si è confermata la regina del “giro della morte” aggredendo gli ostacoli e fermandosi a poco più di mezzo secondo dalla miglior prestazione italiana allieve a causa di un’indecisione sulla settima batteria.
La 16enne milanese ha terminato le proprie fatiche in 59″92 lasciandosi alle spalle Greta Vuolo (Nuova Atletica Varese, 1’01″39) e Benedetta Falleti (Atletica Canavesana, 1’01″66), entrambe al miglior crono in carriera sulla distanza.
Valensin ha poi trascinato le colleghe Martina Bianchi, Gioia Togni e Ndeye Binta Ndiaye al quinto posto in staffetta 4×100 metri fermando il cronometro in 48″18.
Medesimo risultato per Ahouchi Daniel Ouha (CUS Bergamo ASD) che conclude i 200 metri in 22″29, dopo essersi distinto anche nei 100 con una sesta posizione in 10″74.
Settima piazza per Emma Ravasio (Atletica Bergamo 1959) nel lancio del giavellotto che ha toccato quota 39,16 metri, mentre Andrea Martinelli (Atletica Bergamo 1959) si è dovuto accontentare del nono posto nel salto in alto superando l’asticella posta a 1,89 metri.