Sarnico-Lovere: Sara Bottarelli al bis, Simon Ekidor Dudi sbaraglia tutti

Battesimo del traguardo volante di mezza maratona per 3400 atleti. Altri 1600 per la camminata non competitiva Riva di Solto-Lovere.

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Una splendida giornata ha fatto da cornice alla 13.a Sarnico-Lovere illuminando i sorrisi dei circa 3.400 atleti che hanno lasciato Sarnico per sfilare lungo la sponda bergamasca del lago d’Iseo, fino a raggiungere la splendida location del porto turistico di Lovere. Quasi 1.600 i partecipanti della Riva di Solto-Lovere che hanno goduto della parte più affascinante del percorso, gli ultimi sei chilometri di gara. Un totale di 5mila festosi partecipanti provenienti da 35 nazioni.

I RISULTATI – Posizioni subito ben definite alla partenza con il keniano Simon Ekidor Dudi (Atl. Potenza Picena) che ha fatto segnare il passaggio a Riva di Solto (19.2 km) in 57:54 (3’00/km) facendo subito il vuoto sul gruppo di inseguitori, costituito da Manuel Togni (Atl. Valle Brembana) in 1:00:36, Mohammed Zoioula (Gruppo Millepiedi) in 1:00:47, Abdeljabbar Hamouch (La Recastello Radici Group) e Abdellatif Badtel (Atl. Rodendo Saiano Mico) in 1:00:52. Posizioni congelate al nuovissimo traguardo volante di mezza maratona dove Ekidor è transitato in 1:04:30, Togni in 1:07:42 e Zoioula in 1:07:57. Vittoria di Simon Ekidor Dudi in 1:15:38.

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È stata una gara bellissima, sono stato in testa dall’inizio alla fine, sempre controllando il mio passo. Sono felice di questa vittoria, questa gara fa parte di una lunga strada in preparazione di una maratona in tardo autunno”, ha commentato il vincitore.

Piazza d’onore per Manuel Togni che chiude le sue fatiche in 1:19:35, podio italiano completato da Mohammed Zouioula in 1:20:01.

Sarnico-Lovere
Sara Bottarelli sul traguardo

Al femminile, è stata la vincitrice dell’ultima edizione, Sara Bottarelli (Free-Zone), a prendere subito il comando e far segnare il passaggio a Riva di Solto in 1:07:46 creando subito un netto distacco su Elisabetta Manenti (Atl. Pianura Bergamasca), anche lei vincitrice della Sarnico-Lovere, nel 2022, per lei il passaggio in 1:12:36, in netto anticipo su Elisa Viora (Torino Road Runners Asd) in 1:15:47. Nessuna variazione al traguardo volante della mezza maratona dove Sara Bottarelli ha fatto segnare il crono di 1:15:39, Elisabetta Manenti quello di 1:20:53 ed Elisa Viora in 1:24:28.

Vittoria bis per Sara Bottarelli in 1:28:36. “Sono molto felice di aver confermato la vittoria dello scorso anno”,ha commentato la vincitrice. “Io sono una madre, una moglie ed ho un lavoro stabile, voglio dire a tutti che questo non deve impedirci di vivere le nostre passioni al meglio delle nostre possibilità”, ha aggiunto. “Continuerò a preparare al meglio le gare su strada ma anche altro”, ha concluso.

Medaglia d’argento per Elisabetta Manenti, che migliora il crono con il quale aveva vinto nel 2022 tagliando il traguardo in 1:34:59. Podio completato da Elisa Viora in 1:38:48.

Il weekend era iniziato con le centinaia di bambini e ragazzi impegnati nella Kids Run allo Stadio Comunale di Sarnico.

Siamo felicissimi delle emozioni che questa manifestazione ha regalato a tanti runner e per quelle che i runner hanno regalato a noi, è stata una giornata splendida con un susseguirsi di arrivi in continuità” – ha esordito Filippo Cassarino, Presidente di Moving Factory SSD. “Un evento del genere, con questo successo, è il frutto di un grande lavoro di squadra, a cominciare dalle amministrazioni di tutti i Comuni lungo il percorso di gara, proseguendo con i partner, senza questo importantissimo supporto non potremmo neppure pensare a mettere in piedi una manifestazione come questa”, ha proseguito. “Desidero ringraziare i volontari, tra questi anche quelli di Fondazione Angelman, e tutto lo staff, sempre pronto a rispondere a questa chiamata con passione ed entusiasmo. Infine, ringrazio tutti i runner che hanno scelto di vivere questa bella giornata con noi, insieme oggi abbiamo fatto segnare un’importante crescita dei numeri partecipativi, da qui si riparte verso nuovi splendidi traguardi”, ha concluso. (Fonte: Sarnico-Lovere Run)