Il grande cuore e il coraggio sono elementi che contraddistinguono Xavier Chevrier e Alice Gaggi.
L’alfiere dell’Atletica Valli Bergamasche e la portacolori de La Recastello Radici Group sono stati protagonisti della Sierre-Zinal, tappa della Valsir Mountain Running World Cup di corsa in montagna andata in scena in Svizzera.
L’atleta valdostano in forza al team di Leffe ha affrontato la prova svizzera rimanendo agganciato nella prima fase ai keniani Phil Kiriago e Patrick Kipngeno (Run2gether) che hanno dominato la prova allungando nei pressi di Chandolin.
Chevrier ha però patito alcuni problemi fisici nel finale chiudendo la propria prova in ottava posizione in 2’36”57, distante 9’29” da Kiriago che ha festeggiato il ventunesimo compleanno lasciandosi alle spalle di 1’22” il connazionale Kipngeno e di 6’49” francese Kevin Kibet (Milmani Runners).
L’Atletica Valli Bergamasche si è confermata fra i team più importanti del settore cogliendo anche la decima piazza con Cesare Maestri che ha concluso le proprie fatiche in 2’37”46, lontano 10”19 dal vincitore.
In chiave femminile prova in crescita per Alice Gaggi che ha saputo rimontare grazie a un finale particolarmente veloce che le ha consentito di cogliere la top five assoluta in 3’05”38, lontana 12’21” dall’americana Sophia Laukii (Salomon).
La prova è stata caratterizzata dall’attacco della romena Monica Madalina Florea (CSM Sighsoara) che ha allungato sin dalle prime battute scremando il gruppo, ma al tempo stesso patendo le fatiche a partire da Chandolin quando ha subito il sorpasso di Laukii che si è imposta in 2’53”17 davanti a Joyce Muthoni Njeru (Atletica Saluzzo-On Running) e a Philares Jeruto Kisang (Run2gether).