Sono Rebecca Gennari (NA Varese), Daniele Cortinovis (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), Gaia Ceruti (Bracco), Chiara Santambrogio (Team A Lombardia), Simone Bianchi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), Gaia Nour Marsegaglia (Team A Lombardia) e Giorgio Lunghi (Team A Lombardia) i campioni regionali individuali di prove multiple: sono questi i verdetti della due giorni ospitata a Saronno (Varese) dall’OSA Saronno Libertas e valida anche come fase regionale del Campionato di Società Allievi/e della specialità.
DECATHLON – Daniele Cortinovis (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) riparte in controllo: 16.79 (+0.7) nei 110m ostacoli in scia al 16.57 di Matteo Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), 32.89 per la miglior misura del lotto nel disco, 4.00 nell’asta dietro al 4.30 di Dozio. Il sigillo arriva con il 49.61 nel giavellotto: nei 1500m chiude in un tranquillo 5:34.50 mentre il binomio della Lecco Colombo Costruzioni Giacomo Maggioni-Matteo Dozio si sfida per l’argento (5:11.38 per Maggioni, 5:12.80 per Dozio). Daniele Cortinovis è campione regionale Assoluto e Promesse con 5899 punti, 54 in più del precedente PB: argento a Giacomo Maggioni con 5044, bronzo a Matteo Dozio con 5000.
Ribaltone dopo sette prove nel decathlon Juniores. Leonardo Bazza (Atl. Gallaratese) aveva superato Simone Bianchi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) leader dopo la prima giornata: 15.85 contro 15.95 (-0.2) sui 110m ostacoli, 33.18 contro 25.49 nel disco. L’asta cambia tutto: tre nulli per Bazza e Bianchi con 3.50 riprende il comando. Bazza vince poi il giavellotto (47.51), Bianchi mette il sigillo sui 1500m (4:51.79). Per l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter è il terzo titolo di giornata: Simone Bianchi si impone con 5710 punti, Leonardo Bazza è secondo con 5093; bronzo per Federico Cerri (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) a 4600.
Tra gli Allievi Giorgio Lunghi (Team A Lombardia) aveva chiuso con soli 12 punti di margine su Matteo Costa (Atl. Gallaratese). Il brianzolo nella seconda giornata prende il largo: 15.89 (-0.3) contro 16.46 (-1.1) nei 110m ostacoli, 35.45 contro 32.10 nel disco, un notevole 4.10 contro 2.80 nell’asta, 36.85 contro 36.46 nel giavellotto. Costa precede in volata Lunghi nei 1500m (4:57.20 contro 4:57.56): per Giorgio Lunghi quattro vittorie domenicali su cinque e lo score più interessante in assoluto nel decathlon di Saronno, 5952 punti complessivi; Matteo Costa è argento a 5470 Matteo Maggioni (Virtus Calco) bronzo a 4807 punti. Il titolo regionale per club Allievi va al Team A Lombardia con Lunghi, Davide Giardina (quarto a 4383) e Davide Beretta (sesto a 4095).
EPTATHLON – Rebecca Gennari (NA Varese), in testa con buon margine già nella prima giornata, ipoteca il titolo con una grande misura nel lungo: 5.71 (-0.6), personale outdoor migliorato di 13 centimetri. Chiara Santambrogio (Team A Lombardia) alle sue spalle atterra a 5.45 (+1.8) consolida la leadership tra le Juniores avvicinando le altre due ragazze sul podio Assoluto provvisorio, Gaia Ceruti (Bracco) e Alice Manzoni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), autrici rispettivamente di 5.28 (+0.3) e 5.25 (+0.9). Nel giavellotto svetta Federica Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), junior specialista dei lanci, con un eccellente 41.81: dietro di lui l’altra under 20 Matilde Silanos (Olonia) a 30.21 e Gennari, per la prima volta oltre i 30 metri (30.08). Negli 800m è Ceruti a imporsi in 2:25.99 su Gennari, al PB in 2:26.13, e Manzoni (2:30.83): le tre ragazze salgono tutte sul podio Assoluto con Rebecca Gennari oro a 4778 punti, Alice Manzoni argento a 4303 e Gaia Ceruti bronzo e campionessa lombarda Promesse a 4265. La quarta piazza vale a Chiara Santambrogio il titolo lombardo Juniores con 3438 punti: argento a Emma Pastorelli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) con 3211, bronzo a Matilde Silanos con 3074.
Il sogno di Maya Melotto (Team A Lombardia) di vincere il titolo regionale Allieve di eptathlon si spegne nelle prime due prove domenicali: 4.16 (+0.9) nel lungo e nessuna misura nel giavellotto. A prendere così il comando delle operazioni è la compagna di colori Gaia Nour Marsegaglia, che si difende nel lungo con 4.73 (+0.8), in un concorso che vede svettare il 5.41 ventoso (+3.2) di Giulia Soragna (Atl. Gallaratese) sul 5.23 controvento (-1.2) di Rebecca Castelli (NA Varese), e poi piazza la miglior misura del lotto nel giavellotto con 33.96. Gli 800m rimescolano ancora le carte: non in vetta, con Marsegaglia cui basta 2:45.01 per il titolo, ma per il bronzo, con il miglior crono stampato da Greta Vuolo (NA Varese) con 2:24.47 che vale il podio. Gaia Nour Marsegaglia è d’oro con 4153 punti: per l’argento è premiata la regolarità di Lisa Maria Caramello (Atl. Monza), 3919 punti con “picchi” sui 100m ostacoli (16.50/-0.7) e sugli 800m (2:33.50), mentre Greta Vuolo è di bronzo con 3790. Giulia Soragna e Maya Melotto, nonostante uno “zero” a testa (rispettivamente nel lungo e nel giavellotto), sono comunque quarta (3740) e sesta (3684): in mezzo si piazza Ludovica Avigni (NA Varese) con 3696. La Nuova Atletica Varese con Vuolo, Avigni e Rebecca Castelli vince il titolo regionale Allieve per club con soli 17 punti sul Team A Lombardia. (Cesare Rizzi / Fidal)
