Martina Caironi è la paralimpica più veloce del mondo nella categoria T42. Ai campionati italiani assoluti di Grosseto ottiene due titoli e altrettanti record mondiali nei 100 e 200 metri. La 24enne finanziera bergamasca, amputata alla gamba sinistra sotto il ginocchio, domina i 100 metri, specialità nella quale ha conquistato il titolo paralimpico a Londra facendo segnare il record del mondo con 15″87, abbassando ulteriormente il proprio limite e migliorandosi di 16 centesimi. Il nuovo record mondiale è di 15″71. Un crescendo fantastico per Martina Caironi che, prima dell’esordio all’aperto, aveva fatto segnare pure il record italiano indoor sui 60 metri. Che sia lei la stella assoluta dei campionati italiani paralimpici lo conferma il successo sui 200 metri, distanza in cui si cimentava per la prima volta in una competizione ufficiale, facendo segnare uno stupefacente 33″21. Allenata da Mario Poletti, tecnico della nazionale azzurra paralimpica di atetica leggera, Martina Caironi ha testato alla perfezione la nuova protesi che le ha permesso di esaltare le sue doti di progressione e mantenere il giusto assetto in curva sulla doppia distanza.
A Grosseto ci sono tanti altri protagonisti. Giusy Versace ha fatto quanto la Caironi nella categoria T43 (amputati bilaterali) accontendandosi, si fa per dire, di ottenere il doppio record italiano sui 100 e 200 metri. La calabrese ha fatto segnare 14″93 sul rettilineo e 30″31 sui 200 metri. Successo e titolo degli 800 metri per Annalisa Minetti, bronzo a Londra nei 1500mt, e reduce dao postumi di una distorsione alla caviglia. Nel settore dei lanci conferma per Assunta Legnante che vince il tricolore nel getto del peso con la misura di 15.39. Risultati che fanno ben sperare in vista dei Mondiali di Lione in programma dal 20 al 29 luglio.
