Bergamo Basket City è realtà, perché Bergamo rimanga nel basket ad alti livelli

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Atleti, tecnici, dirigenti, tifosi e sponsor, tutti riuniti al Druso di Ranica per presentare e festeggiare insieme la nascita di Bergamo Basket City. Il progetto, nato poche settimane fa, vede BB14, BluOrobica e Lussana Basket accomunate da un solo obiettivo, dare solidità al basket cittadino.

A presentare la serata Marco Luraschi che ha invitato sul palco i protagonisti di questo progetto. A rompere il ghiaccio ci ha pensato il presidente di BB14, Enzo Galluzzo, che ha raccontato come è nata la collaborazione con Paolo e Mauro Andreini, rispettivamente presidenti di BluOrobica e Lussana Basket.

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L’idea è quella di garantire alla città di Bergamo una società solida e affidabile con BB14 a fare da sbocco per il settore giovanile così che Bergamo rimanga nel basket a certi livelli con i ragazzi cresciuti nel proprio vivaio”.

Dopo il saluto del presidente è toccato a Marco Albanesi, responsabile del progetto Bergamo Basket City descriverne gli obiettivi: “Lavoreremo per fondere queste tre realtà – ha detto Albanesi –. Il nostro obiettivo sarà costruire solidità è credibilità permettendo ai ragazzi di fare esperienza e di crescere. Ho accettato perché ho visto una base importante, Bergamo è un bacino in Lombardia cresciuto nel tempo e sul quale si può costruire”.

Dopo coah Albanesi è iniziata la presentazione delle diverse società e dei loro atleti partendo da Lussana Basket. Gli onori di casa sono spettati ad Andrea Schiavi, responsabile del settore giovanile e del minibasket: “Ho raccolto lo scorso anno con piacere lo spunto di Paolo e di Mauro e dopo 8 anni sono tornato molto volentieri a lavorare nella città in cui vivo. Abbiamo ereditato una società storica e abbiamo il compito e il dovere di ricreare lo spirito con cui questa società è nata: permettere ai ragazzi di Bergamo di giocare a basket. Vogliamo essere affidabili e competenti e se siamo cresciuti già così tanto in un anno è grazie ai nostri allenatori, ai ragazzi e alle loro famiglie e anche agli imprenditori che ci hanno creduto e sostenuto il nostro lavoro”.

Paolo Andreini, presidente di BluOrobica, ha sottolineato che quest’anno la sua società compirà 20 anni: “Abbiamo avuto tanti ragazzi, sono arrivati piccoli, piccoli, li abbiamo visti crescere e alcuni li abbiamo visti giocare in Eurolega, inutile dire che questa per noi è stata una grande soddisfazione. Bergamo deve lavorare per i suoi ragazzi per fare in modo che Bergamo sia un punto di partenza e non un punto di arrivo”.

E di punto di partenza ha parlato anche Germano Foglieni, consigliere Fip con delega speciale alle attività territoriali: “Ho sempre pensato che l’unica prospettiva che poteva avere il basket cittadino fosse questa, partire da una realtà consolidata di settore giovanile e costruire. Quest’anno ho passato molto tempo al seguito delle nazionali giovanili, spero di poter vedere presto in azzurro un ragazzo che arrivi da Bergamo”.

Per chiudere la presentazione dello staff e dei giocatori della prima squadra che in gran parte disputerà anche il campionato Under 19, è tornato sul palco Marco Albanesi che a Bergamo ha fatto un invito e un augurio: “Siamo giovani e dovremo crescere tanto, ma io credo che per i bergamaschi non ci sia niente di più bello che venire in palestra e vedere un ragazzo di Bergamo (che magari ha giocato con nostro figlio o con il figlio del nostro vicino) sbucciarsi le ginocchia per Bergamo. Vi aspettiamo in palestra”. (U.S.)