Il Comune di Bergamo sulla questione BB14: “Siamo disponibili a sostenere le spese dell’impianto”

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La chiusura della BB14 ha lasciato a bocca aperta tutti i tifosi del basket bergamasco che, dopo il cambio di proprietà per la Blu Basket Treviglio, ha dovuto fare i conti con l’addio di un’altra storica società.

La situazione ha colpito anche la sindaca di Bergamo Elena Carnevali e l’assessora allo sport Marcella Messina che hanno lanciato un appello alla squadra guidata da Enzo Galluzzo affinché l’attività possa proseguire almeno sino a fine anno.

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Abbiamo appreso dalla stampa la decisione della BB14 di non proseguire l’attività sportiva. È una scelta che ci dispiace molto per la storia della società, il team, la dirigenza a cui eravamo stati vicini anche durante l’ultima partita di campionato raccogliendo le parole accorate del Presidente – hanno spiegato dall’amministrazione comunale cittadina -. La BB14 può contare sulla disponibilità degli spazi dell’Italcementi fino al 31 dicembre 2024. Dal 1° gennaio 2025 l’Amministrazione comunale si impegna a supportare la società contribuendo agli oneri derivanti dall’eventuale utilizzo di un altro impianto sportivo”.

Oltre alla questione impiantistica che ha pesato parecchio sulle scelte del club giallonero complice l’impossibilità a partire dai prossimi mesi di utilizzare la palestra delle Piscine Italcementi, in procinto di essere smantellata per fare spazio a un ampliamento degli impianti natatori; vi è anche una situazione economica complicata che ha spinto Carnevali e Messina a chiedere un intervento di nuovi investitori.

“La situazione che viene descritta nel comunicato stampa diffuso dalla società, evidenzia però la necessità di un sostegno economico in grado di consentire il riavvio della stagione e il futuro. Facciamo un appello a enti, istituzioni, aziende e a tutti i soggetti del territorio perché propongano il proprio aiuto consentendo quindi alla BB14 di avere una prospettiva possibile e di proseguire la sua attività”.

La questione dei costi dell’utilizzo degli impianti era nota all’assessorato allo Sport guidato precedentemente da Loredana Poli, ma che ha sempre chiesto di onorare la scadenza delle fatture. Galluzzo avrebbe chiesto più volte al Comune di poter avere uno sconto sui costi, soldi che sarebbero serviti per pagare in parte gli stipendi. Oggi scadeva il termine per l’iscrizione al campionato di B nazionale e le condizioni non ci sono. L’appello del Comune, purtroppo, arriva tardi.