La TAV Treviglio vede interrompersi il sogno di accesso alla finale promozione. Con il secondo successo consecutivo al PalaFacchetti, la Herons Montecatini chiude definitivamente la serie (68-75), estromettendo definitivamente i biancoverdi dalla lotta per salire in A2, nonostante la speranza e la spinta di oltre 2.200 spettatori.
Il quintetto della serie, per coach Villa, è sempre quello composto da Vecchiola, Abega, Alibegović, Sergio e Manenti. In casa Herons, a parte gara 1, gli effettivi di partenza sono ancora Benites, Chiera, Natali, Arrigoni e Sgobba. Abega segna il primo canestro, Vecchiola fa 1/2 in lunetta e Manenti colpisce da sotto: il 5-4 dei primi 4′ di gioco risulterà essere l’unico vantaggio della gara per i padroni di casa. A due azioni da tre punti di Benites e Dell’Uomo (5-12 al 6′) risponde Restelli dall’arco, ma Chiera fissa il 12-19 del primo quarto.

Arrigoni non sbaglia e l’argentino di Montecatini obbliga Villa alla prima sospensione: 12-24 al 13′. Zanetti e Vecchiola dimezzano il ritardo (22-28 al 16′), ma Natali riapre la forbice al 18′: 28-36. Treviglio trova tre conclusioni da sotto misura di Alibegović e il 7-0 con cui si va al riposo sembra presagire un andamento più positivo per i colori di casa: 31-36.
Dopo l’intervallo, però, si inceppa nuovamente l’offensiva della TAV, che trova mani sempre pronte a sporcare le linee di passaggio e corpi molto aggressivi in ogni zona del campo.
Arrigoni ne fa 5 consecutivi e Dell’Uomo scrive ancora +12: 31-43 (25′) e nuovo time-out di Villa. Anche Kupstas sorprende la retroguardia di casa mettendosi in ritmo dalla lunga (37-53 al 28′). I biancoverdi riducono leggermente con Restelli e Reati, ma senza avvicinarsi sotto la doppia cifra: 42-53 al 30’.

Nell’ultima frazione Natali e Sgobba colpiscono dall’arco, mentre Zanetti litiga dalla lunetta (7/12 alla fine) e ogni tentativo di rientro biancoverde è respinto al mittente: 51-63 (34′). L’ultima opportunità di cambiare l’esito della gara e della serie arriva dai tiri di Reati e Restelli che, al 36′, costringono Barsotti a fermare l’inerzia: 59-67. Ci pensa Paesano, ancora dall’arco, a chiudere definitivamente ogni discorso (59-70), concedendo a Treviglio solo di ridurre il gap nei 3′ conclusivi. La gara che chiude la serie e la stagione per Treviglio finisce 68-75.
Con il 3-2 in semifinale su Treviglio, gli Herons Montecatini bissano il risultato dei quarti con Omegna e guadagnano la finale promozione con Ruvo di Puglia, con fattore campo a favore dei pugliesi. Il sogno interrotto della TAV non scalfisce minimamente la straordinaria ed entusiasmante stagione vissuta dalla piazza trevigliese grazie alle gesta dei giocatori di coach Villa. Squadra, staff e società vengono applauditi a lungo sul parquet del PalaFacchetti dopo la sirena conclusiva. (Fonte: Tav Treviglio)
TAV Treviglio-Fabo Herons Montecatini 68-75
(12-19, 19-17; 11-17; 26-22)
TAV: Vecchiola 8, Abega 6, Alibegović 8, Sergio, Manenti 2; Reati 11, Zanetti 11, Cagliani 2, Restelli 20, Carpi; Leoni ne, Sissoko ne. All. Villa.
Fabo: Benites 8, Chiera 15, Natali 8, Arrigoni 17, Sgobba 7; Dell’Uomo 7, Paesano 5, Kupstas 8; Giannozzi ne, Aminti ne, Rattazzi ne. All. Barsotti.
Arbitri: Biondi di Trento, Rubera di Bagheria (PA).