Il presidente dell’AlbinoLeffe, Gianfranco Andreoletti, sceglie il Ferragosto per esprimere il suo pensiero sull’anno che verrà per quanto riguarda, non solo la prima squadra e le squadre giovanili blucelesti, ma anche della struttura legata allo stadio, come l’Academy, che è in fase conclusiva dei lavori.
Il campionato di Serie C è slittato al 4 settembre e a tre settimane dalla prima partita il presidente Andreoletti, attraverso il sito ufficiale della società, presenta la stagione 2022-2023.
Siamo a Ferragosto, alla vigilia di una nuova stagione. Qual è il suo pensiero sull’AlbinoLeffe?
“Innanzitutto vorrei rivolgere un augurio a tutti quanti fanno parte del mondo bluceleste, perché il Ferragosto porti un momento di riposo e di serenità, in un periodo in cui si sono verificate vicende incredibili. La lunga e ancora aperta emergenza legata al Covid e la drammatica guerra in Ucraina, oltre agli effetti generati nell’economia europea. Ora anche la crisi politica che ha condotto alle dimissioni di un uomo capace di dare credibilità a una nazione con un debito pubblico enorme. Queste situazioni influenzeranno pesantemente i mesi a venire e incideranno anche nel nostro calcio, in particolare in Lega Pro“.
Quali cambiamenti si aspetta nel movimento calcistico italiano?
“Purtroppo chi governa il calcio italiano non ha ancora prodotto quelle modifiche atte a rilanciarlo e di ciò ne paghiamo le conseguenze. Per la seconda volta consecutiva non abbiamo centrato la qualificazione ai campionati mondiali. Se non si investe sui giovani italiani diventerà sempre più difficile ripartire. Bisogna essere consapevoli di ciò che comporterà un mancato intervento in questa direzione“.
Tornando alla prima squadra, cosa devono attendersi i nostri tifosi da questa stagione sportiva?
“Gli obiettivi sono quelli che da sempre caratterizzano la nostra storia. Da una parte la salvezza, l’aspettativa di base. E poi l’andare oltre: in questo lo spirito dei più grandi sarà determinante. Infine la valorizzazione dei giovani. In termini di risultati ritengo che tanto verrà determinato dallo spirito dei cosiddetti over“.
Alla guida avranno Giuseppe Biava. Quali suoi aspetti potranno incidere maggiormente sulla squadra?
“È un allenatore che per carattere ed esperienza diretta è in grado di far capire ai nostri ragazzi quanto sia importante affrontare questo percorso con determinazione e serietà, ingredienti che da giocatore gli hanno permesso di conquistarsi un posto da titolare in diverse squadre della massima serie“.
Sarà anche la stagione in cui l’Under 19 parteciperà al campionato di Primavera 2.
“Incontreremo club che dispongono di risorse economiche di altra entità rispetto alle nostre, ma sono certo che i nostri giovani si impegneranno al massimo per mantenere la categoria e far sì che la stagione successiva altri ragazzi del nostro territorio possano avere la loro stessa opportunità sportiva, ovvero quella di dire la loro contro squadre di livello”.
A fine 2021 c’è stata l’inaugurazione del nuovo stadio. Quanto manca all’apertura dell’Academy?
“Credo che nell’ultima parte del 2022 arriveremo, con il completamento dell’Academy, a inaugurare definitivamente il nostro Campus. Sarà l’occasione per ringraziare i soci che hanno contribuito a finanziare questo investimento, oltre a essere per tutti un significativo riconoscimento al termine di un lungo percorso“.