Il Consiglio federale della Federazione Gioco Calcio ha approvato alcune norme che puniscono duramente quanti esercitano una violenza contro l’arbitro durante le partite di calcio. “Abbiamo raddoppiato tutte le sanzioni edittali, inserendo una novità. Nel caso in cui ad aggredire gli arbitri siano coinvolti dirigenti, sono previsti dei punti di penalizzazione in capo alla società, minimo due punti. Basta violenza sugli arbitri“.
Queste le parole del presidente federale Gabriele Gravina, a seguito dell’approvazione della normativa che prevede il raddoppio del minimo edittale per chi si macchia di simili e deprecabili comportamenti, equiparando lo sputo a condotta violenta e prevedendo la sanzione minima di due anni di squalifica/inibizione (precedentemente prevista in un anno), mentre per le condotte violente che provocano lesione personale accertata da referto medico il minimo edittale passa da due anni a quattro anni.
Aumentate del doppio anche le sanzioni minime previste per le condotte ingiuriose o irriguardose nei confronti degli arbitri. Il presidente si è inoltre congratulato con il nuovo presidente dell’Aia, Carlo Pacifici, eletto nell’Assemblea di domenica scorsa 16 aprile. (U.S.)