di Marco Cangelli
Juventus contro Roma, ancora una volta. Sarà questa la sfida che deciderà la Final Four del Campionato Primavera in programma allo stadio “Giacinto Facchetti” di Cologno al Serio nel pomeriggio di domenica 14 maggio e che assegnerà lo scudetto del calcio femminile.
Le semifinali, andate in scena in riva al Serio nella giornata di venerdì 12 maggio davanti a più di 300 spettatori, hanno premiato le bianconere che hanno centrato la quarta finale consecutiva superando per 3-1 l’Inter, mentre le giallorosse si sono sbarazzate per 3-0 il Milan.
Partita particolarmente avvincente per la Juventus, che ha infiammato gli spettatori presenti al “Giacinto Facchetti” sbloccando il “Derby d’Italia” dopo sei minuti con Sofia Bertucci, che pesca in profondità una scatenata Ginevra Moretti, in grado di bruciare in velocità Silvia Bufano e dribblare Elena Belli.
Due minuti dopo è Federica D’Auria a raddoppiare di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Eva Schatzer e metter così in cassaforte una partita apparentemente a senso unico.
La partita si ravviva tuttavia al 25′ quando l’Inter sorprende una disattenzione difensiva delle piemontesi che vengono punite da Beatrice Calegari, in grado di trafiggere con un tiro da fuori la porta di Emma Mustafic.
La rete ravviva la squadra di Marco Mandelli, che prova a centrare l’impresa, tuttavia ciò non scalfisce la trama di gioco juventina che rischia soltanto all’81’ con un tiro dal limite di Greta Fornara, che sfiora il palo prima di chiudere il conto all’85’ con Moretti che consegna all’undici di Silvia Piccini l’accesso alla sfida decisiva.
Il match decisivo vedrà protagoniste anche le campionesse uscenti della Roma che, nonostante avessero potuto accontentarsi di un pareggio, hanno domato la furia del Milan.
Le ragazze di Francesco Viglietta hanno faticano nei primi minuti complice le “cavalcate” sulla fascia destra di Monica Renzotti ed Erin Cesarini, tuttavia la prima vera occasione della partita arriva al 17′ quando Giada Pellegrino Cimio viene fermata sul più bello da Elisa Crevacore.
Con il passare dei minuti la Roma alza i giri del motore e trova la via della rete grazie a Zara Kramzar, già decisiva nel corso della stagione e in grado di andar a segno con le “grandi” in Serie A e Coppa Italia.
L’attaccante slovena recupera palla su una respinta corta di Verena Beka e al 34′ porta in vantaggio le capitoline che a inizio ripresa provano ad addormentare il gioco rischiando soltanto su un tiro da fuori di Crevacore e un doppio tentativo di Letizia Rossi.
Nel finale il Milan però patisce l’espulsione di Crevacore concedendo a Kramzar di andare nuovamente in gol sugli sviluppi di un calcio di punizione prima del 3-0 firmato al 95′ da Linda Montesi.