di Giambattista Gherardi
Serata memorabile al Gandinese Stadium, dove giovedì 23 marzo l’Asd Gandinese 2015 batte 3-2 i milanesi del Partizan Bonola e conquista la finalissima della Coppa Lombardia di Seconda Categoria. Sugli spalti c’è il pubblico delle grandi occasioni, con una nutritissima rappresentanza di ultras milanesi (a torso nudo), guardati a vista dalle forze dell’ordine. Tamburi, fumogeni, bandieroni e cori creano un clima teso che le squadre sembrano avvertire.
La partita si mantiene equilibrata, senza grandi occasioni, e a sbloccarla arriva uno sciagurato errore del portiere rossonero Feltri, che consegna un facile rinvio agli avversari. I milanesi non si fanno pregare e segnano a porta vuota.
La reazione dell’undici di Bonazzi nella ripresa è da manuale, per intensità e lucidità. Il pareggio arriva dopo 25 minuti con bomber Masinari, che segna dal limite con preciso tiro a giro.
Dal 35′ al 40′ arrivano i colpi del ko: prima un solare rigore segnato ancora da Masinari e poi il perentorio 3-1 con Mendy sottomisura. Feltri si riscatta dominando in area e utile solo al tabellino (e a un minimo di apprensione finale) è il 3-2 milanese nel recupero.
Ora sarà finalissima contro lo Zelo Buon Persico (gara secca in campo neutro), che ha eliminato il Ghedi con una doppia vittoria. Per i rossoneri c’è da vendicare la sconfitta con l’Orione nel 2022 e, soprattutto, una promozione diretta da conquistare. Adoss!