È morto all’età di 89 anni Kurt Hamrin, ex calciatore e allenatore svedese. Nato a Stoccolma il 19 novembre 1934, è arrivato nel calcio italiano nel 1956-57 dove ha vestito la maglia della Juventus, per poi approdare al Padova. Poi ha giocato con la Fiorentina per nove anni e in seguito con il Milan e il Napoli. In Italia è stato soprannominato “Uccellino”.
Hamrin con la Fiorentina ha disputato 289 gare segnando 151 reti, restando per molti anni il bomber della storia viola, superato solo da Gabriel Omar Batistuta nel 2000 e vincendo da capitano due Coppe Italia, mentre al Milan ha disputato due stagioni vincendo lo scudetto nel 1967-68 e la Coppa dei Campioni nel 1968-69. (Adn Kronos)
La Fiorentina lo ricorda così: “Il Presidente Commisso, la sua Famiglia, la Dirigenza e tutta la Fiorentina si uniscono al dolore della famiglia e dell’intero mondo del calcio per la scomparsa di Kurt Hamrin.
Hamrin è stato e sarà per sempre un’autentica leggenda per tutti gli appassionati di calcio e, in particolare, per i tifosi della Fiorentina. Detiene tutt’ora il record di gol in maglia viola insieme a Batistuta, con il giglio sul petto ha conquistato una Coppa delle Coppe e due Coppa Italia ed ha legato indissolubilmente la sua vita alla città di Firenze”.
Il Padova lo ricorda così: “Si è spento a Firenze all’età di 89 anni Kurt Hamrin. Nato il 19 novembre 1934 a Stoccolma, Hamrin è stato il nono miglior marcatore nella storia della Serie A con all’attivo 191 reti in 400 gare, bandiera della Fiorentina e raggiunse con la nazionale svedese la finale del mondiale 1958 giocata proprio in Svezia contro il Brasile di Pelè.
Kurt Hamrin, ribattezzato “faina” dal Paron Rocco e successivamente “uccellino” per la leggerezza del suo tocco e la rapidità del suo passo, fece innamorare l’Appiani nella stagione 1957-1958, quando realizzò 20 reti in 30 partite in coppia con Brighenti: ala destra esile, spesso paragonato a Garrincha per tecnica e velocità, Hamrin fece parte del celebre “Padova dei Panzer” allenato da Nereo Rocco che concluse quel campionato di Serie A al 3° posto in classifica sfiorando il tricolore.
Hamrin da calciatore ha indossato, oltre la maglia biancoscudata, le maglie di AIK, Juventus, Fiorentina, Milan, Napoli e IFK Stoccolma.
La Società Biancoscudata si stringe attorno ai familiari, amici e tifosi di Kurt in questo momento di dolore”.