Che la Germania fosse tra le favorite di Euro 2012 era scritto nelle stelle. Una di queste è Gomez, autore di una doppietta nella partita vinta 2-1 contro l’Olanda, che da vicecampione del mondo rischia di trovarsi fuori dal torneo in virtù del successo per 3-2 del Portogallo sulla Danimarca. La squadra tedesca è in crescita e il primo tempo ne è la fedele fotografia, mentre i tulipani appaiono ben più sbiaditi rispetto ai fasti sudafricani. Ozil, che interpreta con grande classe e ispirazione il ruolo di trequartista, centra il palo colpendo al volo di sinistro al volo, poi al 24′ Schweinsteiger pesca con il contagiri Mario Gomez che si infila tra due difensori e segna il gol del vantaggio. Badstuder sfiora il raddoppio, negato dal portiere olandese Stekelenburg, che nulla può quando Schweinsteiger imbecca nuovamente Gomez per il gran tiro di destro a incrociare. Nella ripresa, sotto di due reti, l’Olanda tenta il recupero, ma Robben e Sneijder sono meteore e Van Persie è troppo slegato dal resto della squadra. L’ingresso di Huntelaar e Van der Vaart al posto di Afellay e Van Bommel in pessima serata ravviva la manovra ma non basta. La Germania potrebbe andare sul 3-0, ma Van Persie fa capire di avere i numeri giusti anche con il piede destro riuscendo ad accorciare le distanze. Ma l’Olanda non riesce più a tirare in porta e i tedeschi possono festeggiare in anticipo la qualificazione.
La Danimarca, dopo l’impresa contro l’Olanda, si arrende al Portogallo che può permettersi di annotare due clamorosi errori davanti alla porta di Cristiano Ronaldo e non rammaricarsi. Finisce 3-2 per i lusitani, in vantaggio con le reti di Pepe e Postiga, poi raggiunti da una doppietta di Bendtner. Il gol partita arriva all’87’ con Varela e permette di affiancare in classifica proprio i danesi. Partita avvincente, ma generalmente si vede di meglio. E Cristiano Ronaldo continua a mancare i grandi appuntamenti con la sua nazionale, proprio come Messi con la sua Argentina.
