Le pagelle di Israele-Italia (1-2): l’asse Dimarco-Frattesi regge nella girandola di cambi

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È un Israele sparagnino, agile, capace di gran corsa e pressing che mette a dura prova la difesa italiana priva di Calafiori, con Bastoni che diventa mediano aggiunto quando si va in costruzione. Ma la capacità di penetrazione e costruzione del gioco di Calafiori è altra cosa. Oggi se ne è sentita la mancanza.

Dimarco, Tonali, Ricci e Frattesi si trovano sempre più. Cresce la loro intesa. Cresce anche la qualità oltre che la quantità di gioco espressi. Tonali impressiona anche per la tenuta atletica nei 95 minuti. Non così Bellanova che ha fatto fatica a trovare continuità, sbagliando spesse volte la scelta da fare e finendo per perdere troppi palloni.

forbes

In avanti Raspadori è rientrato sulla linea dei difensori per poter recuperare palla e costruire. Quando è entrato è piaciuto di più Brescianini. Mentre Kean si è trovato spesso isolato e poco invitato dai compagni. Ma gli è bastata una palla per poter mettere a referto il secondo gol.

Dimarco e Frattesi li mettiamo sullo stesso piano come migliori giocatori della gara. Il cross di Dimarco e il gol di petto di Frattesi sono la cifra di qualità, la stessa che offrono nel proprio club.

ISRAELE-ITALIA 1-2

Reti: 38’ Frattesi; 62’ Kean; 90’ Abu Fani.

ISRAELE: Gerafi6.6; Yehezkel 5.9, Nachmias 6.2, Shlomo 6.2, Revivo 5.4; Lavi 6 (46’ Jaber 6.6), Kanichowsky 6.3 (67’ Abu Fani 7.3); Abada 5.9 (78’ David 6.1), Peretz 5.9 (67’ Safouri 6.2), Solomon 6.5; Khalili 6 (46’Gloukh 5.8). All. Shimon 6.17.

ITALIA: Donnarumma 6.1; Gatti 6.2, Buongiorno 6.8, Bastoni 7.2; Bellanova 6.4 (67’ Cambiaso 6), Frattesi 7.5, Ricci 6.4 (86’ Zaccagni 6.1), Tonali 7.2, Dimarco 7.5 (71’ Udogie 6.2); Raspadori 6.6 (63’Brescianini 6.3); Kean 7.1 (86’ Retegui 6). All. Spalletti 6.59.

Arbitro: Kruzliak.