Le pagelle di Moldova Italia. Che fatica, ma i cambi hanno fatto la differenza

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MOLDOVA ITALIA
Kozhukar 8 Vicario 6.8
Revenco 6.8 Bellanova 7.1
stefan 6 Mancini 8.4
Cracium 6.8 Buongiorno 7.2
Dumbravanu 6.4 Cambiaso 7
Reabciuk 6.7 Tonali 6.8
Percium 6.2 Cristante 7.6
Rata 6.6 Orsolini 7.3
Ionita 6.4 Raspadori 7
Nicolaescu 6.2 Zaccagni 7.2
Postolachi 6.2 Scamacca 6.2
Popescu 6.39 Gattuso 7.06
Fratea 5.9 Politano 7.3
Bodisteanu 5.8 Frattesi 6
Bogaciuc 6 Esposito 7.4
Bitca 6.3 Dimarco 7.1
Damasccan 5.9 Retegui 6.6

Ti chiedi: ma se questa squadra ha preso 11 gol dalla Norvegia e l’Italia non è riuscita a bucare la difesa della Moldova se non dopo l’80’ che squadra è quella di Gattuso? Mediocre, verrebbe da dire. Ma sappiamo bene che Gattuso ha messo in campo chi ha giocato meno. Poi siccome servivano i tre punti come l’aria che si respira, ha operato un po’ di cambi e con un attacco completamente diverso con Retegui ed Esposito al posto di Raspadori e Scamacca, con Politano al posto di Orsolini e Dimarco al posto di Cambiaso le cose sono cambiate. Con due colpi di testa allo scadere di Gianluca Mancini e Francesco Pio Esposito la Nazionale batte 2-0 la Moldova.

Per tutta la partita si è visto un aggiramento avvolgente senza mai penetrare e bucare la difesa al centro. Così facendo la Moldova portando tutti i giocatori di movimento dietro la linea della palla ha creato quella densità e due linee insuperabili. Ma in ripartenza si è dimostrata pericolosa e l’Italia ha vacillato in almeno un paio di occasioni.

forbes

Fortunatamente è finita bene: due gol sul finale di partita hanno permesso di allungare la striscia positiva di Gattuso che, finora, le ha vinte tutte (cinque).

Domenica a Milano ci si misurerà con la capolista del girone, quella Norvegia che con Haaland fa veramente paura.

Non esistono partite facili – ha detto Gattuso dopo il fischio finale – ma sono soddisfatto. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, dando minutaggio ad altri ragazzi. Loro non hanno mai tirato in porta”. Non gli è piaciuta invece la contestazione all’indirizzo dei calciatori da parte di alcuni tifosi presenti sugli spalti del ‘Zimbru Stadium’: “Mi dispiace aver sentito dei cori come ‘andate a lavorare’. Mi amareggia, non è il momento di dire ai giocatori quelle cose. Bisogna stare uniti, la squadra sta combattendo in campo nonostante le difficoltà”.

MOLDOVA-ITALIA 0-2

RETI: 88’ Mancini, 92’ Esposito.

MOLDOVA (3-5-2): Cojuhar; Stefan, Craciun, Dumbravanu; Revenco, Perciun (dal 15’st Bogaciuc), Rata (dal 34’st Bodisteanu), Ionita, Reabciuk (dal 9’st Bitca); Nicolaescu (dal 34’st Fratea), Postolachi (dal 9’st Damascan). A disp: Timbur, Avram, Cucos, Caimacov, Bors, Forov, Platica. Ct: Popescu.

ITALIA (4-4-2): Vicario; Bellanova, Mancini, Buongiorno, Cambiaso (dal 35’st Dimarco); Cristante, Tonali, Orsolini (dal 35’st Politano), Zaccagni (dal 36’st Frattesi); Raspadori (dal 20’st Esposito), Scamacca (dal 20’st Retegui). A disp: Donnarumma, Carnesecchi, Bastoni, Gabbia, Di Lorenzo, Locatelli, Ricci Ct: Gattuso.

Arbitro: Balakin (Ucraina); Assistenti: Berkut e Vysotskyi (Ucraina); Quarto ufficiale: Zabroda (Ucraina); VAR: Shurman (Ucraina); AVAR: Panchyshyn (Ucraina).

Note: ammoniti Dumbravanu (M), Revenco (M), Stefan (M).