LND, il Comitato Regionale Lombardia chiede la nomina di un Vicario per garantire stabilità

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Il Comitato Regionale Lombardia della Lega Nazionale Dilettanti ha una sola priorità: evitare il commissariamento che complicherebbe l’iter della gestione del Consiglio. Il problema è nato dopo che dall’urna delle elezioni per il rinnovo della carica di Presidente e del relativo Consiglio direttivo, Sergio Pedrazzini ha avuto più voti e quindi sarebbe il legittimo presidente rieletto, visto che già occupava la carica dal mandato precedente. Ma il Consiglio a sua disposizione ha visto l’elezione di 12 su 13 consiglieri legati al mandato della rivale Valentina Battistini.

In un primo momento si era chiesto a Pedrazzini di fare un passo indietro, cosa che non è accaduta. Ora c’è una novità. La posizione del Consiglio Direttivo del CRL LND ha l’urgenza di garantire stabilità al CRL. Per facilitare l’operazione il Consiglio direttivo ha votato per la nomina di Giancarlo Abete a presidente nazionale della Lega Nazionale Dilettanti.

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E la cosa viene sottolineata con un comunicato stampa che riportiamo integralmente: “A seguito degli avvenimenti degli ultimi giorni, il Consiglio Direttivo del CRL LND ritiene utile rendere noto quanto accaduto fino ad oggi.
Dopo l’assemblea elettiva del 14 settembre, abbiamo ritenuto necessario richiedere la nomina di un Vicario, figura che garantirebbe, in caso di eventuali dimissioni del Presidente Sergio Pedrazzini, la continuità gestionale del Comitato Regionale Lombardia (CRL), evitando il rischio di commissariamento e assicurando il traghettamento verso nuove elezioni per la sola carica di Presidente. A tal proposito, siamo sempre stati aperti alla possibilità di un Consiglio di Presidenza, con ruoli chiave assegnati a Pedrazzini.
Domenica 22 settembre, abbiamo deciso di compiere un passo indietro, ritirando il provvedimento cautelare che chiedeva la convocazione del Consiglio Direttivo per discutere la nomina del Vicario e la distribuzione delle deleghe operative. Tale scelta è stata guidata dall’unico obiettivo di proteggere le associazioni sportive dal caos che un eventuale commissariamento avrebbe potuto generare.
Inoltre, Durante l’Assemblea di Lega tenutasi in data odierna, abbiamo manifestato il nostro pieno supporto al Presidente Abete, compiendo un importante gesto di distensione e fiducia.
Come Consiglio Direttivo, e come gruppo che proviene indiscutibilmente e trae ispirazione dai principi di Valentina Battistini, riteniamo di aver esplorato ogni possibile soluzione, con l’intento di tutelare le associazioni sportive della Lombardia. Non avremmo potuto perdonarci di non aver tentato ogni strada, forte o meno forte, per garantire stabilità.
Entro la fine dell’anno, tutte le società sportive dovranno aver elaborato il modello organizzativo Safeguardian, e le categorie Eccellenza, Promozione e Prima Categoria dovranno essere formate sull’uso del Rasd e sui processi di pagamento dell’INPS. È urgente supportare l’organizzazione del CRL per sbloccare i tesseramenti arretrati, e fornire indicazioni chiare agli altri associati sull’applicazione del nuovo concetto di “volontariato forfettario”. Un eventuale commissario non avrebbe la capacità di affrontare queste sfide.
A seguito dell’incontro tenutosi ieri a Roma tra una rappresentanza dei nostri Consiglieri e Delegati Assembleari, Sergio Pedrazzini e il Dott. Giancarlo Abete, prendiamo atto che la responsabilità ora ricade interamente su Sergio Pedrazzini, come indicato dal Presidente della LND.
Ribadiamo con convinzione che le priorità attuali sono di natura organizzativa, legate ai campionati. L’attuale situazione di stallo sta gravemente compromettendo l’operatività del CRL e richiede un’immediata soluzione.
Per questo motivo, siamo disponibili, già nella giornata di domani, martedì 24 settembre, a incontrare ufficialmente Sergio Pedrazzini per valutare insieme la migliore via d’uscita da questa situazione, con la massima collaborazione. Il nostro impegno comune è quello di risolvere, con urgenza, la questione dei tesseramenti, che rappresenta oggi la priorità assoluta”.

Il comunicato viene firmato da: Vincenzo Bastanza, Francesca Bonfogo, Angelo Calzavacca, Massimiliano Camero, Alessandro Danieli, Marco Rocco Di Stasio, Marco Fiameni, Claudio Massimo La Valle, Silvano Morandi, Marco Padovani, Giulio Rossi,
Dario Silini.